Èuno dei Social Network più diffusi al mondo e tra i più utilizzati. Si tratta di Facebook, il famoso portale della Facebook Inc società fondata dal'informatico e imprenditore statunitense Mark Zuckerberg. La piattaforma, negli ultimi tempi alle prese con alcuni problemi di stabilità sta subendo negli ultimi giorni alcune modifiche, che sono ora sotto gli occhi degli affezionati utenti. Uno di questi, sicuramente è l'introduzione della possibilità di giudicare i post di amici e conoscenti attraverso i nuovo tasti "Reactions", introdotti al fine di ampliare e incrementare l'interazione tra gli utenti.

Stati d'animo sul Social

Con l'introduzione delle Reactions tutti coloro che utilizzeranno il famoso portale, potranno ora interagire con le attività pubbliche degli altri utenti - amici e conoscenti - potendo comunicare le proprie "reazioni" attraverso i tasti dedicati agli stati d'animo introdotti. Esclusa la possibilità discussa di introdurre il tasto "Non mi piace" che avrebbe arrecato un danno di immagine agli inserzionisti presenti sul portale e che forniscono un introito diretto alla società che fornisce gratuitamente il servizio. Si potrà ora dopo l'ultimo aggiornamento sfruttare le nuove emoticons fornite, sei in totale, oltre al classico tasto "Mi Piace" ancora una volta presente ma stilizzato con una nuova veste, divenuto nel corso degli anni uno dei punti di forza oltre che elemento distintivo di Facebook.

Un cambiamento consistente per quello che concerne la vita sul social, una possibilità concreta per gli utenti di esprimere in modo maggiormente diretto le proprie sensazioni, un evoluzione che potrebbe durante le settimane diventare di uso comune. Dopo l'acquisizione degli scorsi mesi dell'applicazione mobile Whatsapp, con la fornitura gratuita del servizio un tempo a pagamento mediante abbonamento annuale, la Facebook Inc.

punta ora dritto sugli aggiornamenti e sulla possibilità di ampliare nel breve tempo possibile il servizio rendendolo uno strumento di comunicazione immersivo tra persone distanti a volte migliaia di chilometri.