Nella tappa Italiana, M. Zuckerberg ha dichiarato che dovremo fare presto i conti con la Realtà aumentata confermando le sue teorie che vedono in essa, e in quella Virtuale, l'ultima frontiera delle connessioni.Per Realtà Aumentata (o Realtà mediata dall'elaboratore) si indica la possibilità di percepire, attraverso l'uso di dispositivi, una quantità di informazioni maggiore rispetto a quella che può essere assimilata dai nostri occhi.

A differenza di quella Virtuale, esclusivamente digitale, essa aggiunge elementi digitali alla realtà tangibile, dilatandola.Esempio elementare della Realtà Aumentata è l'esplorazione della volta celeste attraverso lo smartphone, o il gioco dei Pokemon Go.

Zuckerberg ha garantito che in un prossimo futuro sarà possibile percepire anche il calore di chi interagisce con noi a distanza, allargando i confini della nostra percezione, evenienza che, a rigor di logica, potrebbe causare problemi a chi tenderebbe a sovrapporre realtà tangibile, aumentata e virtuale.

Ancora non si può dire, ma sicuramente modificherà il nostro modo di sentire, di vedere, di toccare e, forse, assisteremo anche all'espansione (o alla limitazione) della nostra immaginazione e della nostra intelligenza.

Intanto tramite la sua applicazione è possibile vedere un percorso da seguire, o avvicinare un medico al paziente, o essere guidati nei musei.

La Compagnia tecnologica Hui You raccoglie subito la sfida e lancia Honeybot, robottino progettato per educare i bambini al corretto uso della Realtà Aumentata.

Con questo auspicio è stato progettato Honeybot, alto appena 25 cm, pensato per i bambini di un'età compresa tra i 3 e gli 8 anni. Esso utilizzerà la Realtà 3D Aumentata per apprenderla giocando.

Le sue caratteristiche tecniche sono: display HD da 5 pollici, Connessione Wi-Fi alla rete domestica, processore quad-core da 1.3 GHz e casse da 3 watt per la voce.

Il costo è contenuto e dipende dal modello scelto e si può acquistare su Indegogo, la piattaforma specializzata per la promozione e il finanziamento delle idee.Su you tube si trovano video che mostrano alcune delle sue possibilità.La più interessante è quella di inserire un disegno creato dal bambino in un contesto di Realtà Aumentata, con possibilità di animazione.

Una sorta di umanizzazione di un'immagine pensata che aumenta i limiti dell'immaginazione in un contesto tridimensionale virtuale, quanto curiosamente reale.E' il senso della Realtà Aumentata.

"Semplificare la vita quotidiana" (Zuckerberg) diventa impossibile senza una adeguata competenza

L'idea di insegnare ai bambini, prima possibile, uso e significato della realtà Aumentata è vantaggiosa per la formazione dei piccoli utenti che non correranno il rischio di far parte della nutrita schiera di analfabeti digitali ancora presenti nel Paese, per i quali la logica di Zuckerberg, che vede nella realtà Aumentata e nella Intelligenza Artificiale "una semplificazione della vita quotidiana", è completamente stravolta trasformandosi in un vero e proprio ostacolo.

Oggi più che mai la competenza di saper utilizzare le nuove tecnologie digitali per studio, lavoro, tempo libero è fondamentale per comunicare e interagire nella maniera corretta con il mondo esterno.La grandezza di Zuckerberg non è solo quella di promuovere, ma anche di pubblicizzare le nuove tecnologie (come ha fatto nei giorni scorsi in Italia), per spingere gli utenti ad informarsi e a non rimanere indietro.

La stessa logica di Bill Gates quando, nel suo giro Europeo, consigliò ai genitori di spingere i figli verso gli studi matematici e medici.La genialità di questi uomini sta anche nel saper anticipare il futuro.