La Tecnologia si tinge di rosa anche quest'anno. In data odierna ha preso avvio il progetto nuvola rosa edizione 2017 per incentivare la conoscenza delle donne verso il mondo digitale.

Si tratta di un progetto nato nel 2013, creato appositamente dall'azienda Microsoft in collaborazione con Fondazione Mondo Digitale e growlTup, per sostenere corsi di formazione e approfondimento di competenze digitali.

I destinatari di tale progetto sono esclusivamente donne italiane e straniere di età compresa tra i 16 e i 20 anni.

La tecnologia rosa

Tale progetto è stato il motivo per diffondere i risultati di una ricerca che ha studiato gruppi di giovani donne per capire qual è il momento esatto in cui perdono interesse per le materie tecnico-scientifiche (Stem).

Si tratta del primo studio completo a livello europeo, portato avanti da Microsoft in collaborazione con il Dipartimento di Psychological and Behavioural Science at the London School of Economics (LSE). In tale ricerca sono state coinvolte 11500 giovani donne europee tra gli 11 e i 30 anni di 12 paesi (Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Regno Unito, Paesi Bassi, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Slovacchia).

Una convinzione comune: non ci sono pari opportunità

Secondo i risultati ottenuti dalla ricerca, l'interesse delle ragazze europee per le materie Stem si sviluppa intorno gli 11 anni e mezzo, mentre cala verso i 15/16 anni. In Italia tale interesse nasce analogamente verso gli 11 anni, ma cala drasticamente intorno a 17 anni, mentre hanno un picco a 26 anni, età in cui le giovani donne cominciano ad affacciarsi su un mondo professionale e concorrenziale dal punto di vista tecnologico.

Solamente il 12,6% delle studentesse italiane sceglie un percorso universitario legato alle materie Stem, mentre il 6,4% lavora nell'ICT, e il 13,3% in settori legati all'ingegneria.

Il fattore determinante di tale scelta risiederebbe, secondo lo studio fatto a livello europeo, nella convinzione che non ci siano ancora pari opportunità nel mondo lavorativo in ambito Stem.

Cosa che influisce notevolmente nelle decisioni di giovani donne che cominciano ad approcciarsi ad un mondo professionale e dove il lavoro scientifico -tecnologico viene ancora associato più ad un'immagine maschile che femminile.