La società russa Apis Cor ha annunciato di aver stampato in 3D una casa completa ed abitabile in appena 24 ore. La struttura è stata realizzata vicino alla sede della società e precisamente nella cittadina di Stupino, appena fuori Mosca. Apis Cor ha sviluppato la stampante 3D con l'obiettivo specifico di costruire grandi strutture in calcestruzzo. La Tecnologia utilizzata non è completamente nuova, sempre la stessa società ha costruito nello scorso anno una casa negli Stati Uniti, ma la vera novità riguarda la tempistica necessaria alla costruzione e le modalità.

Altre società europee e statunitensi stanno lavorando a progetti simili, ma con modalità di costruzione leggermente diverse. La struttura di Apis Cor si basa su una sorta di gru che costruisce intorno a sé e poi di lato, mentre altre società stanno lavorando su stampanti 3D tradizionali di grandi dimensioni. La struttura è stata costruita, inoltre, in ambiente particolarmente ostile. Siamo infatti nel pieno del famigerato inverno russo e la casa è stata costruita con una temperatura media di -35°. Dato che il calcestruzzo richiede temperature un pochino più elevate per solidificarsi correttamente, la società ha realizzato anche una tenda isolante per premettere la corretta solidificazione.

La struttura costruita ha una forma abbastanza particolare, adatta a resistere ad abbondanti nevicate ed è provvista di isolamento termico.

Il costo della struttura nel suo complesso si aggira sui 10.000 dollari, comprensivo di finestre, porte, pavimenti, impianto elettrico, impianto idraulico e tinteggiatura interna ed esterna (effettuabile immediatamente). La superficie complessiva è 38 metri quadri, quindi abbiamo un costo al metro quadro di circa 275 dollari.

Il costo di costruzione non è quindi assolutamente paragonabile a quello delle costruzioni standard e se si rivelasse applicabile su larga scala, rappresenta una novità veramente rivoluzionaria.

Gli arredamenti (frigorifero, cucina, forno, lavastoviglie, lavatrice e televisione curva) sono stati forniti da Samsung che ha partecipato al progetto in collaborazione con Apis Cor.