Questo weekend d’inizio marzo si dimostra immediatamente come piuttosto ricco d’interessanti uscite sul piano videoludico. Un nuovo videogioco di grande prestigio è senza dubbio Ghost Recon: Wildlands. Quest’ultimo è uno sparatutto tattico ed è stato rilasciato pochi giorni fa per Microsoft Windows, PlayStation 4 e Xbox One. E’ stato sviluppato da parte della software house francese Ubisoft Paris, sotto la supervisione del game director Eric Couzian. E’ stato realizzato mediante il game engine chiamato AnvilNext, mentre la sua componente grafica è stata curata da parte di Dominic Butler.

Inoltre, la colonna sonora è stata composta grazie al sostegno del noto musicista cileno-americano Alain Johannes Moschulski.

La componente narrativa

Dal punto di vista narrativo, il gioco è ambientato in un futuro non molto lontano, ovvero nel luglio 2019 in Bolivia. In questa nazione, una particolare regione è stata sconvolta da un gruppo di narcotrafficanti messicani chiamato “Santa Bianca”. Quest’ultimo gestisce il commercio della cocaina ed è intenzionato sempre di più a espandere il proprio potere. Successivamente, l’ambasciata americana nella città di La Paz è vittima di un misterioso e devastante attentato. Questo evento spinge il Governo statunitense a creare una speciale squadra militare, con lo scopo di sconfiggere questo cartello della droga.

Nasce la cosiddetta Operazione Kingslayer, la quale vede il coinvolgimento di diversi corpi militari come la CIA e la DEA.

Un gameplay basato su una struttura “open world”

Se consideriamo il gameplay, questo titolo è uno sparatutto tattico in terza persona ed è basato su una struttura open world, dove il videogiocatore può esplorare un’ampia mappa virtuale e portare a termine svariate missioni.

Nel suo insieme, il teatro di guerra non è futuristico, ma è abbastanza reale e moderno. Nonostante ciò, è possibile adoperare alcune tecnologie speciali come i droni per portare a termine alcuni compiti di ricognizione. Inoltre, esiste la possibilità di guidare svariati veicoli e spostarsi in diverse aree attraverso vari mezzi e soluzioni, come per esempio paracadutandosi da un elicottero.

Nel complesso, le dinamiche di combattimento come anche i danni al corpo sono molto realistici, e per questo è necessario adottare complessi tatticismi per non essere facilmente uccisi dai nemici.

Un buon riscontro di critica

Nel suo insieme, questo gioco ha ottenuto un buon riscontro di critica a livello globale. Infatti, secondo il sito Metacritic.com ha ricevuto il 78% di recensioni positive. Molte promozioni sono arrivate da svariate testate come per esempio Cheat Code Central, Hardcore Gamer, Worth Playing e JeuxActu. Invece, alcune stroncature sono giunte da parte di We Got This Covered e COGconnected. Per concludere, è possibile affermare che Ghost Recon: Wildlands è prettamente indicato agli amanti degli sparatutto ultra realistici e impegnativi, mentre potrebbe non piacere a coloro che cercano un prodotto maggiormente arcade e votato al divertimento.