Blocco della carta Postepay e Postepay Evolution: sono numerose le segnalazioni di utenti che stanno ricevendo messaggi di un fantomatico blocco delle carte in loro possesso in relazione a transazioni sui propri conti non autorizzati dal titolare della carta. Si tratta in realtà dell'ultima truffa della carta prepagata che verrebbe innescata da una email o da un sms proveniente dal numero 800300301. L’utente, malcapitato, verrebbe invitato a cliccare su un link allegato nel quale si dovrebbero confermare i propri dati anagrafici e informazioni private relative alla carta in proprio possesso.

Postepay: come riconoscere la truffa e sbloccare la carta

L'ultima truffa dell'estate starebbe mettendo in allarme molti utenti di Postepay ma si tratterebbe di un vero e proprio tentativo di phishing a cui tutti gli utenti interessati sono tenuti a prestare attenzione. In numerosi casi le segnalazioni degli utenti riguarderebbero la carta Postepay Evolution. Il messaggio, inviato tramite email sarebbe il seguente: “Gentile utente, la sua carta PostePay Evolution è stata bloccata” Di seguito gli utenti sarebbero invitati a fornire personali informazioni nel link da cliccare e sul quale andrebbero inseriti dati sensibili di estrema importanza per il truffatore che intende rubare denaro sulla carta.

Nel caso di Postepay bloccata, per la sua riattivazione è possibile contattare il numero preposto 800.003322. Per chiedere invece il rimborso dopo un possibile furto o smarrimento della carta, risulta invece indispensabile recarsi fisicamente nell’ ufficio postale con il numero della carta, il relativo documento di riconoscimento e la denuncia del furto o dello smarrimento.

I consigli della Polizia per non cadere nella truffa ai danni dei possessori delle Postepay

La Polizia Postale invita tutti gli utenti possessori di Postepay e Postepay Evolution di prestare estrema attenzione, in questi giorni, ai messaggi che arrivano in posta elettronica o anche sul cellulare via sms relativi ad un possibile blocco della carta PostePay.

Le autorità, tramite un post sulla pagina dedicata di Facebook della Polizia, hanno messo in guardia gli utenti, avvertendo di non cadere in questo tipo di phishing, un tipo di truffa che attraverso l’inganno riesce a far cadere, nella sua trappola, inconsapevolmente, diverse persone. L’alto numero di vittime di phishing confermerebbe che questo tipo di tecnica è ancora molto efficace. Secondo gli esperti informatici il sito del link al quale si viene dirottati, per mettere in atto la truffa ai danni del malcapitato, sarebbe anche tecnicamente ben fatto riuscendo nell’ intento di riprodurre molto fedelmente quello originale delle Poste Italiane. Ad uno sguardo più attento però ci si può rendere conto, in base a diversi particolari, che si tratta di un sito fake anche per la presenza di errori grammaticali nel testo, importante campanello che potrebbe far insospettire l’utente interessato.