Su Facebook oramai si può fare di tutto. Se fino a qualche mese fa era possibile mettersi facilmente in contatto con le aziende per godere di un'assistenza clienti più rapida, ora è possibile compare direttamente i loro prodotti nelle loro pagine ufficiali (oltre ai prodotti del Marketplace che sono venduti dai privati) tramite un'apposita sezione presente nella pagina stessa.
Le possibilità di Facebook, come è ben noto, si allargano di mese in mese e recentemente, anche se limitatamente agli Stati Uniti (almeno per il momento), è possibile effettuare ordini a domicilio direttamente nel social.
La nuova funzionalità è chiamata 'Order Food' e permette di accorciare i tempi necessari al fine di ordinare delle consumazioni per casa.
La nuova funzione di Facebook si integra con le altre realtà del settore
Stando a quanto dichiarato dalla dirigenza del social, Facebook non diverrà una piattaforma indipendente al fine di scontrarsi con altre società che svolgono un servizio simile. Al contrario, l'obiettivo del social è la collaborazione con tutte queste realtà come Delivery.com, DoorDash, ChowNow, Zuppler e tante altre.
Per certi versi, 'Order Food' assomiglia un po' a Trivago (anche se l'ambito di utilizzo è, ovviamente, differente): l'utente accede alla nuova sezione, vi inserisce l'indirizzo di residenza e verranno proposti i ristoranti che offrono il servizio a domicilio presso quell'indirizzo.
Una volta scelto il ristorante, l'utente dovrà scegliere se ritirare il cibo al ristorante oppure farselo spedire a casa. Successivamente si passa alla selezione delle pietanze, tutte corredate di cartellino del prezzo.
Non c'è alcun limite alle pietanze che si potranno ordinare: si può prendere la classica pizza fino al pollo o al pesce fritto, passando per il kebab a domicilio.
Il tutto, ovviamente, a discrezione del locale.
L'utente non avrà bisogno di scegliere il servizio di consegna
Se un dato ristorante è servito da un solo servizio di consegna, come spesso e volentieri accade, all'utente non sarà data alcuna possibilità di scelta. Nei casi dove, contrariamente a quanto appena detto, più aziende offrano il servizio a domicilio per quel locale, allora il social informerà debitamente l'utente invitandolo alla scelta di una tra quelle proposte.
Al momento questa novità è limitata geograficamente agli Stati Uniti e non è dato sapere se, in un futuro più o meno lontano, anche noi europei potremo giovarne. Quel che è certo è che in questo modo il servizio a domicilio verrà ulteriormente semplificato permettendo, tra una chat e l'altra, di prendersi una bella pizza.