Sono passati circa 5/6 anni da quando è stata ufficialmente commercializzata in Italia la rete 4G. Tale rete, accessibile solamente utilizzando un device compatibile, garantiva velocità di trasferimento dati che, all'epoca, erano da capogiro.

Tuttavia, non è passato neppure il tempo necessario affinché chiunque potesse accedere a tale rete che il progresso tecnologico è già andato oltre. All'incirca un anno fa fu lanciata la rete 4.5G che, sfruttando una tecnologia differente, garantiva una velocità di trasferimento dati nettamente superiore a quella garantita del 4G classico.

Ebbene, nemmeno questa volta il progresso si è fatto attendere dato che si è concluso il primo test concreto di una prima rete 5G.

A Milano, il 5G ha raggiunto un picco di 2,7 Gbps

La prima vera e propria sperimentazione della rete di nuova generazione è stata affidata a vodafone, la quale ha montato il primo ripetitore d'antenna con pieno supporto al 5G. Questo primo test si è concluso con un risultato importante: la banda massima raggiunta è stata di 2,7Gbps, ben 3 volte superiore a quella che una fibra casalinga garantirebbe (considerando le velocità attuali della fibra ''consumer'').

Il test è stato reso possibile grazie alle apparecchiature messe a disposizione da Huawei e da una tecnologia nota con il nome ''Massime MIMO'', sfruttando le frequenze 3,7GHz - 3,8GHz.

Come già detto, il test si è concluso a Milano e, più precisamente, all'interno del Vodafone Village. Per ultimo è bene precisare che la copertura di test comprendeva solo una piccola porzione del capoluogo lombardo e si tratta solamente del primo di una lunga serie di test programmati nel corso delle prossime settimane.

Entro il 2019, Milano sarà tutta in 5G

Sebbene sia ancora presto per definire i periodi di commercializzazione della rete, si può discutere sulle prime stime giunte a galla circa il progredire della tecnologia. Si parla di coprire l'80% circa di tutta la città di Milano entro la fine dell'anno prossimo, copertura che dovrebbe invece concludersi pienamente nel corso del 2019 prossimo.

A quanto pare, sembra che Vodafone sia uno degli operatori più attivi in questo campo di sviluppo. Stando a quanto emerso, infatti, l'operatore avrebbe scucito ben 90 milioni di euro al fine di completare tutti i test della rete che si svolgeranno in ambito cittadino. Insomma, il futuro delle telecomunicazioni non sembra essere così lontano e, una volta conclusa questa prima fase di sperimentazione, moltissimi settori beneficeranno delle nuove velocità di trasmissione.