Oggi abbiamo avuto modo di analizzare una delle novità più attese del 2018: stiamo parlando di ‘Dragon Ball FighterZ’, disponibile per la console Playstation 4, Xbox One e su pc. Il prodotto è stato sviluppato dall’azienda giapponese Arc System Works e pubblicato dalla famosissima Bandai Namco, lanciato ufficialmente sul mercato dallo scorso 26 gennaio. Andiamo ora a recensire questo recente prodotto per valutare i pregi ed eventuali difetti del gioco.
Analisi di Dragon Ball FighterZ per Playstation 4
L'universo di Dragon Ball (non ci riferiamo questa volta alla serie animata firmata da Akira Toriyama) ha generato in più di 30 anni milioni di fan in tutto il mondo, diventando uno dei cartoni più amati di tutti i tempi.
Ormai non si contano più i prodotti videoludici dedicati a Son Goku e compagni, ma questo ultimo titolo rappresenta molto probabilmente il migliore picchiaduro dedicato ai nostri eroi.
La trama di ‘Dragon Ball FighterZ’ è stata ideata dallo stesso Toriyama che ha dato vita ad un nuovo antagonista: si tratta di Androide 21, ex scienziata del Fiocco Rosso creata dal Dottor Gelo che rappresenterà la più grande minaccia alla Terra in cerca della forma perfetta e diventare la numero uno della galassia. Goku, Junior, Vegeta e tutti gli altri guerrieri Z dovranno così affrontare un nuovo pericolo e liberare i nostri alleati da cloni malvagi che ne hanno preso il controllo. Una forza sconosciuta è in grado di interagire con Goku e gli altri, ridando loro la forza sottratta per mano delle entità malvagie.
La grafica 2.5D (bidimensionale con elementi che creano l’illusione della tridimensionalità) rispecchia in tutto e per tutto il cartone animato, ma il punto di forza del prodotto è senza dubbio la giocabilità: i comandi sono semplici e lineari ma allo stesso c’è la possibilità di combo spettacolari che tengono letteralmente incollati allo schermo.
I movimenti sono fluidi e si devono abbattere tutti gli avversari della squadra avversaria, potendo contare anche noi sul supporto di alleati disponibili in qualunque momento. Bisogna avere i riflessi pronti per sottrarsi alle combo del nemico e infliggere più colpi possibili a chi ci troviamo davanti, combinando sia attacchi leggeri che quelli dal potenziale offensivo più elevato.
Possiamo completare il gioco in diverse modalità: storia, arcade, battaglie online e multigiocatore. Nel multiplayer è uno spettacolo sfidare i propri amici con il proprio team di 3 personaggi contro 3, dando vita a battaglie interminabili e intriganti. È la narrativa della modalità storia che troviamo sicuramente migliorabile in quanto è abbastanza semplice e ripetitiva; le battaglie in story mode sono un po’ troppo facili e arrivare al boss finale non dura che poche ore.
Questi difetti non vanno ad intaccare ‘Dragon Ball FighterZ’, visto che i fan della serie di Akira Toriyama non possono non possedere questo gioco per le battaglie straordinarie a cui possiamo dare vita e l’infinita scelta di personaggi selezionabili (anche quelli della saga di Super, come Hit del Sesto Universo o Zamasu).