La Postepay è sicuramente una delle carte prepagate più diffuse nel nostro Paese, il suo indiscusso successo tra i consumatori si basa sulla comodità e semplicità d'uso negli acquisti online. Va, però, detto che è una delle carte che vanta i maggiori tentativi di truffe, sopratutto online dove numerosi sono i raggiri tentati o messi a segno nei confronti dei titolari di questa carta prepagata.
Queste le principali truffe fatte ai titolari di Postepay
Le truffe più pericolose, neanche a dirlo, vengono effettuate online per lo più a mezzo di email che contengono dei link truffa.
Si tratta del noto fenomeno del pishing, ovvero di una vera e propria truffa informatica effettuata inviando una email con il logo contraffatto di un istituto di credito, di una società o di un altro ente noto (in questo caso delle Poste Italiane). Nella e-mail si invita in maniera fraudolenta il destinatario a fornire dati sensibili come ad esempio il numero della carta, la password, ecc. Così, come dopo aver effettuato un acquisto online può capitare di ricevere una email che ci avvisa di un blocco della carta Postepay e ci invita ad inserire i dati per sbloccare la carta, chiaramente si tratta di un blocco fittizio finalizzato esclusivamente a carpire i dati della carta per impossessarsi così dell'operatività della Postepay.
Uno dei motivi per cui a volte si possono avere brutte sorprese con la Postepay è forse l’eccessiva leggerezza con cui talvolta viene usata online.
Alcune persone infatti concedono i propri dati di pagamento a siti internet che sono poco affidabili, in questi casi si raccomanda una maggiore avvedutezza e si consiglia di navigare per acquisti online su siti che portano la dicitura "sicuro" a fianco dell’Url.
In riferimento agli acquisti online il sistema di sicurezza utilizzato da Postepay è di tipo Secure 3D, vale a dire quando si effettua un acquisto online nel momento in cui viene effettuato il pagamento viene richiesta una password temporanea che viene inviata sullo smartphone abilitato dell'utente. Il Secure 3D è un sistema di pagamento sicuro usato anche da MasterCard e Visa pertanto abbastanza collaudato e sicuro.
La truffa dei falsi call center
L'ultima frontiera in fatto di truffe è rappresentata dai falsi call center, dove alcuni finti addetti del servizio postale chiedono agli utenti di fornire loro i dati di accesso e le credenziali della carta Postepay con la scusa di aggiornare la carta. Va precisato che gli addetti delle #poste italiane non chiedono mai il codice PIN, che è un codice strettamente personale, pertanto i falsi addetti postali con un po' di accortezza e qualche domanda in più possono essere facilmente smascherati scongiurando questa truffa sulle carte Postepay.
