Sembra che Intel abbia avviato la produzione e la vendita dei primi processori con architettura a 10nm. Sul sito cinese di acquisti online JD.com è infatti apparso un laptop della casa Lenovo che monta un Core i3-8121U, processore della nuovissima serie Cannon Lake, senza supporto per la grafica integrata.

La nuova architettura più compatta

Il processore, basato sul ridimensionamento a 10nm del processore, equipaggia il notebook IdeaPad 330: il dispositivo Lenovo è già disponibile per l'acquisto. Il prezzo è attualmente di 3299 renmimbi cinesi/yuan (CNY), intorno a 430 euro escluse tasse.

Per ora le informazioni più tecniche sulla nuova architettura sono solo quelle rilasciate da Intel durante il CES 2017, quando ancora la produzione del microchip Cannon Lake era prevista per il 2019. I dati interessanti conosciuti fino ad ora sono la piena compatibilità con l'architettura x86 e il consumo totale di soli 15 e 5.2 watt rispettivamente per le versioni "U" e "Y".

Il prodotto in vendita

Le informazioni disponibili suggeriscono un computer portatile di fascia bassa, 4 GB di RAM un hard disk da 500 GB e uno schermo da 15,6 pollici con risoluzione 1366x766 e pannello TN, pilotato da una GPU Radeon RX 540 2 GB. Ma è il processore che spicca tra le specifiche hardware, il chip viaggia infatti tra i 2,2 GHz e 3,1 GHz in modalità Turbo.

Presente inoltre il supporto Hyper threading.

Il passaggio da 14 a 10 nm

Il fatto che una casa di produzione come Lenovo già stia vendendo dispositivi che abbracciano l'architettura a 10nm indicherebbe che la produzione del microchip è arrivata ad una situazione di stabilità nella realizzazione della nuova tecnologia. Dal 2014 questo tipo di stabilità era presente solo nei dispositivi a 14nm, mentre ora, in anticipo secondo le aspettative, è arrivata l'opportunità di fare uno step successivo nella miniaturizzazione dei processori.

Una produzione precoce fa pensare ad un processo di costruzione ottimizzato, mentre il tipo di processore (un Core i3 dual core) indica un tipo di produzione facilitata dalla mancanza della scheda grafica e la bassa quantità di core fisici. Interessante anche l'accoppiata con una scheda video dedicata da parte di AMD, che rompe la tradizione di anni dell'accoppiata Intel-Nvidia, probabilmente dovuta ad una compatibilità più estesa a processori di fascia bassa o ad una plausibile collaborazione tra i due.

Ancora nessuna informazione ufficiale sul rilascio di questo prodotto anche nei negozi europei, ma ci si aspetta un annuncio a breve. Al Computex 2018, che si terrà a Taipei questo giugno, se ne saprà probabilmente di più.