Gli assistenti vocali come Siri [VIDEO], Google assistant e Alexa (l'assistente vocale di Amazon) possono ricevere, ed eseguire, comandi vocali non udibili all'orecchio umano, una "falla" che, secondo alcuni esperti, potrebbe essere sfruttata dagli Hacker per recar danno ai possessori di smartphone o home assistant. Questo è quello che scrive il New York Times che cita ricerche americane e cinesi condotte negli ultimi due anni.
Le ricerche
Proprio in questi giorni, un gruppo di ricercatori californiani ha dimostrato che è possibile inserire all'interno di musica, registrazioni e testi parlati dei comandi vocali che, se riprodotti da un normale altoparlante smart, sembreranno normali all'ascoltatore ma, in realtà, sono capaci di dare istruzioni all'assistente vocale per fargli svolgere determinate azioni.
I comandi possono essere utilizzati per aprire siti web, avviare telefonate o altro e i cyberciminali potrebbero riuscire a disporre trasferimenti di denaro o, nei casi più assurdi, a sbloccare la vostra porta di casa se collegata a un impianto smart. Inoltre, un altro team ha dimostrato come inserire questi comandi in canzoni riprodotte in radio o su youtube.
Il rischio è reale?
Al giorno d'oggi è sempre più diffuso l'utilizzo degli assistenti vocali, ormai integrati in ogni nostro smartphone, e sempre di più si stanno diffondendo i sistemi "smart" che permettono di controllare apparecchiature sparse per la nostra casa con il solo utilizzo della voce, fenomeno che sta spopolando sempre di più sopratutto negli Stati Uniti.
La possibilità di nascondere dei comandi vocali non udibili dall'uomo all'interno di tracce audio riprodotte tramite qualsiasi fonte è un rischio concreto e abbastanza importante in quanto renderebbe possibile, a qualsiasi cybercriminale, aver libero accesso a una serie di funzioni del nostro smartphone che lo potrebbero facilmente portare ad impossessarsi di informazioni sensibili riguardanti la nostra persona, contenuti dei nostri telefoni o, ancora peggio, le nostre coordinate bancarie.
Allo stato attuale, per,ò vi è stato un semplice studio riguardo la cosa e gli alti canoni di sicurezza che arrivano ai nostri smartphone aggiornamento dopo aggiornamento rendono il tutto una "minaccia fantasma" che ancora non è stata sfruttata da nessuno. L'unica cosa che vi possiamo raccomandare è di stare attenti ma di continuare di usufruire al meglio dei vostri assistenti che, giorno dopo giorno, diventano sempre più evoluti e divertenti.
