Roma, Firenze, poi Torino, Napoli, Bologna, Milano e Venezia: una bellissima vacanza nel Bel Paese …e il conto corrente svuotato. Proprio così, quest’ anno le vacanze di molti turisti, e non solo loro, potrebbero rivelarsi davvero troppo costose, ma non a causa di divertimenti smodati, bensì a causa di nuove frodi sulle carte di credito. Sportelli ATM infettati con file #spia, truccati con microcamere e skimmer, sono solo alcuni degli strumenti utilizzati per clonare carte di credito e bancomat, andando ad alimentare un business da migliaia di euro, che miete come vittime preferite i turisti stranieri.

Questo avviene per un semplice motivo: il tempo. Infatti i pagamenti con carte di credito ed i prelievi effettuati su circuito non nazionale vengono comunicati all’utente solo dopo alcuni giorni, dando così il tempo a questi gruppi di criminali di derubare i poveri malcapitati senza alcun disturbo.

Le nuove frodi per rubare dai conti correnti sono al passo delle nuove tecnologie informatiche

L’ultimo metodo scoperto dai carabinieri dell’ Antifalsificazione per derubare i correntisti, consiste nell’acquisire dati e codici bancari infettando i software degli sportelli con file spia. Questi mantengono inalterato l’ uso del servizio che eroga normalmente denaro, ma, nel contempo, decifra codici e bande magnetiche inviandoli direttamente all’ estero via mail, dove successivamente vengono clonati.

Meta per la clonazione: Europa dell’ Est, in particolare Bulgaria e Romania. I prelievi vengono poi effettuati in più Paesi: Giamaica, Indonesia e Belize. I carabinieri hanno scoperto che questo nuovo sistema di frode, ampiamente ramificato su più Paesi, ha come primo obiettivo l’ Italia, in cui una consistente mole di dati viene raccolta da informatici, ingegneri e tecnici per poi essere rielaborata col fine di svuotare i conti correnti per migliaia di euro.

Nell’ emisfero dell’ on-line può capitare di scoprire inaspettati aumenti di frodi su prenotazioni di voli e soggiorni: si tratta di Credit Card Surcharge, pagamenti in eccesso che, come è ovvio comprendere, non sono dovuti.

Ulteriore tentativo di frode riguarda la manomissione degli sportelli bancari, piuttosto che i distributori automatici come quelli della benzina con lo Skimmer, un dispositivo che, installato generalmente su piccole fessure, è in grado di salvare centinaia di bande magnetiche.

Siccome però servono i codici, vengono anche installate delle micro video camere. Resti di silicone piuttosto che parti dei dispositivi non perfettamente aderenti possono aiutarci ad evitare i danni derivanti da questa truffa.

Ultimo, ma non meno importante: bisogna fare attenzione alle manomissioni di POS per non incappare nel traching con cui vengono clonate le carte risalendo ai dati relativi delle stesse tramite scontrini e ricevute.