Il videogioco Fortnite è stato il nome più cliccAto su Google negli Usa, e ad annunciarlo è proprio Google Trends nel pubblicare la classifica annuali dei titoli più gettonati. Videogames anche in seconda e terza posizione, con Red Dead Redemption 2 e Fallout 76. Il mercato dei Videogiochi è una miniera d'oro: solo nel 2018 si stima un fatturato annuo di oltre 137 miliardi di dollari, molto di più della somma degli introiti di cinema e musica. Il settore interessa ormai più di due miliardi di persone in tutto il mondo ed i suoi numeri sono stati diffusi da Newzoo, il leader mondiale nel campo delle analisi dei giochi e delle esportazioni.

Nei report riguardanti il mercato globale del settore è emerso il “caso Fortnite”, che ha stracciato la concorrenza e solo quest'anno ha acquistato oltre 150 milioni di utenti.

"Un gioco che ha fatto la storia"

Questo è stato il commento di Ivan Venturi, un imprenditore italiano pioniere nella creazione dei videogiochi, e, visti i numeri e il materiale scaricato su questo gioco, possiamo credergli. È un videogame dedicato agli adolescenti che viene utilizzato anche dagli adulti e che in pochi mesi è diventato leader del settore. Fortnite è una “creatura” della Epic Games, la prima industria a produrre il genere detto sparatutto” ed a creare e perfezionare nel tempo un motore grafico specializzato per l'opzione multiplayer, quella che permette a più utenti di giocare contemporaneamente.

Un gioco senza sangue

Fortnite è stato perfezionato nel tempo ma ha lasciato intatte alcune caratteristiche, come la possibilità di giocare delle “ battle royals” in cui un limitato numero di persone gioca in un’isola che, man mano che il gioco procede, si rimpicciolisce lasciando un solo vincitore. Per poter giocare è necessario un server enorme, tipo quello della Epic Games, che non è supportato da tutti i device.

Ed inoltre la Epic Games è stata acquisita dal colosso cinese Tencenti. Forse è per questo che il tipo di battaglia è in stile orientale, non si vede la sanguinosa violenza di tipo anglosassone, senza rimorso, e non c'è sangue.

Il gioco è gratuito

Un altro fattore che ha contribuito alla sua diffusione è la possibilità di scaricarlo in modo gratuito, anche se poi equipaggiamenti e gadget sono ottenibili a pagamento.

Sono in vendita anche i “balletti”, famosi tra i ragazzini al punto che le coreografie del videogames sono emulate in strada ed a scuola. Secondo alcuni psicologi, Fortnite ha usato la “cultura dell'accesso” al posto di quella “del possesso”: un incentivo psicologico ad acquistare durante il gioco che ha portato agli strepitosi incassi. I ragazzi vogliono personalizzare il loro personaggio con attrezzature e gadget, o imita le opzioni acquistate dai più famosi youtuber che sponsorizzano Fortnite.