Si tratta del secondo modello della Serie 900 targata iRobot, e subito salta all'occhio come sia stato ulteriormente sviluppato in potenza e precisione. Roomba 960, infatti, una volta messo in funzione tramite il pulsante Clean sarà pienamente in grado di occuparsi della pulizia della casa e di muoversi con una certa dimestichezza da una camera all'altra grazie al suo sistema Visual Localization. Questo va monitorato attraverso l'apposita applicazione iRobot Home, mentre il dispositivo è dotato di connettività wireless che gli darà l'opportunità di essere sempre e costantemente online.

Questo robot dell'azienda statunitense si lascia notare soprattutto per la sua potenza di aspirazione che risulta addirittura di cinque volte maggiore rispetto ai suoi (illustri) predecessori della gamma 600-700. Naturalmente quest'ulteriore sviluppo del progetto ha permesso alla iRobot di realizzare un aspirapolvere, il Roomba 960, capace di essere ancora più preciso e puntuale nelle faccende domestiche, pronto a non farsi sfuggire nemmeno il residuo più piccolo che è andato a depositarsi sul pavimento.

Oltre a quest'importante novità, il dispositivo è dotato anche delle migliori caratteristiche della serie che l'ha preceduto, a partire dalle spazzole Aeroforce prive di setole che sono in grado di unire qualità alla potenza dell'attività di aspirazione, riducendo ulteriormente il tempo da dedicare alla manutenzione dell'elettrodomestico per la casa ad alta tecnologia.

Da non sottovalutare la funzione Dirt Detect Series II che consente al robot di mettere nel mirino le zone più sporche dell'appartamento, ovvero quelle che necessitano di interventi di pulizia più approfonditi e prolungati.

Infine il secondo elemento della Serie 900 è completamente in grado di ricaricarsi in autonomia e di ricominciare il proprio lavoro da dove l'aveva interrotto.

Quest'autonomia ulteriormente potenziata consente ai proprietari dei Roomba 960 di non preoccuparsi minimamente dell'operato del robot, il quale infatti ha tutte le capacità di muoversi da solo in casa e di differenziare le operazioni di aspirazione laddove ce ne sia più o meno bisogno.

Roomba 960 riesce a pulire senza sosta per 75 minuti

Come abbiamo anticipato in precedenza, l'aspirapolvere Roomba 960 monta un avveniristico sistema di navigazione iAdapt 2.0 con tecnologia Visual Localization che, grazie ai sensori visivi, fornisce al robot la capacità di girare per la casa in sicurezza e senza smarrire la propria posizione, assicurando il completamento dei lavori di pulizia domestica dei pavimenti.

Inoltre è in grado di effettuare le operazioni di aspirazione per circa 75 minuti senza alcuna sosta e, nel momento in cui la batteria sta cominciando a scaricarsi, non necessita dell'intervento umano che lo riponga nel ripiano di ricarica, ma è in grado di recarsi da solo alla Home Base.

Quando ha recuperato la totale autonomia, riparte dal punto in cui aveva interrotto il proprio intervento, agendo nella totalità dell'appartamento senza lasciare nemmeno una camera o uno spazio.

Dopo aver acquistato un Roomba 960, si consiglia di effettuare sul proprio smartphone il download dell'applicazione iRobot Home. Con questa, infatti, si può stabilire a distanza il programma di pulizia, scegliendo tra quella completa della residenza o di una particolare e delimitata area. Ovviamente, se si preferisce una soluzione più "tradizionale", basta cliccare il pulsante Clean che si trova sulla piattaforma per farla partire.

Il design piatto è particolarmente utile perché permette al robot di arrivare anche nei punti più "difficili" da pulire, giungendo sotto i mobili, aggirando eventuali ostacoli o tappeti.

Infine, ricorrendo al Cliff-Detection, si accorge della presenza di scale o altri dislivelli, evitando così di ribaltarsi o danneggiarsi. Quando ha terminato la sua attività e l'appartamento è totalmente pulito, invia un avviso di lavoro concluso.