Resident Evil Village, annunciato per il mese di maggio, arriva in anteprima tramite demo sullo store per la PS5, e prossimamente anche per le altre console tra cui Xbox Series X/S. La demo funge da prefazione a ciò che Capcom ha in serbo per la data di uscita del 7 maggio, e funge anche da demo tecnica per mostrare l'abilità visiva current-gen di Playstation 5. Sebbene il combattimento e altre caratteristiche chiave che appariranno nel gioco principale non abbiano un ruolo nella demo, offrono ai giocatori una preziosa visione degli elementi orribili del castello di Dimitrescu.
Dal momento in cui i giocatori entrano nella demo, verranno sopraffatti da un senso di paura. Il personaggio-giocatore è una delle fanciulle del castello che presumibilmente ha fatto qualcosa per turbare la Mistress o le sue tre figlie e come tale viene gettata nelle segrete del castello. Il giocatore si farà strada attraverso le viscere del castello e in diverse stanze, ciascuna piena di note, lettere e indizi di contesto che svelano il mistero dietro il castello di Dimitrescu.
La paura ci aspetta dietro l'angolo
La demo viene riprodotta in modo molto simile al PT Silent Hills del 2014, dove il giocatore seguiva un percorso relativamente semplice ed era in grado di interagire con vari oggetti lungo il suo cammino.
Tuttavia, Resident Evil 8 si concentra principalmente sulla presentazione delle straordinarie immagini, sull'audio e sulla fisica del gioco: le immagini sono molto solide, specialmente il ray tracing e l'illuminazione dinamica, ma parte di quella magia visiva tende a dissiparsi quando si guardano troppo da vicino determinati oggetti.
La demo mostra splendidi lampadari, finiture in legno e sculture abbinate a pareti di dungeon che sembrano carta da parati di bassa qualità. D'altra parte, l'audio 3D fa scricchiolare ogni pavimento, sbattere le porte e gocciolare sangue, rendendo il tutto molto più agghiacciante di quanto non sarebbe altrimenti. Tuttavia, in alcuni punti, può sembrare che il personaggio del giocatore stia camminando su quattro piedi invece che su due, creando alcuni imprevisti salti imprevisti.
Questo non deve spaventare il giocatore, perché comunque si parla di una demo ancora alle prime armi. Se le attese sono queste ci aspetta davvero un grande titolo, come lo è stato in passato Resident Evil 7; se poi verrà aggiunta la possibilità di usare il visore VR allora l'interazione sarà assicurata. Il gioco è previsto anche per Ps4 e Xbox One: sperando che non si ripeta, come per Cyberpunk, qualche rallentamento grafico o di giocabilità che potrebbe rendere il titolo Capcom non fruibile al 100%.