Ogni giorno mentre si utilizza il PC, lo smartphone o qualunque altro tipo di dispositivo connesso ad internet si potrebbe essere esposti a minacce come attacchi hacker o tracciamenti da parte malintenzionati. Da primi di febbraio Google ha introdotto la possibilità di utilizzare la sua rete VPN, con vari piani d’abbonamento, anche per dispositivi iOS (già rilasciata per Android nel 2021).

Cos’è una VPN

Una VPN (Virtual Private Network) è una rete privata virtuale che garantisce privacy, anonimato e sicurezza attraverso un canale di comunicazione logicamente riservato (tunnel VPN) e creato sopra un’infrastruttura di rete pubblica.

Essa permette di sfogliare pagine web, scaricare e riprodurre in streaming contenuti multimediali con un livello di sicurezza superiore. Esistono varie tipologie di questi “tunnel” informatici come quello ad “accesso remoto” che consente agli utenti di accedere a un server su una rete privata tramite la rete Internet. Oppure la connessione site-to-site che è utilizzata per connettere in una rete privata, sempre con l’ausilio di una rete pubblica, uffici dislocati in più sedi o di altre organizzazioni, consentendo il routing ed una comunicazione sicura. In generale, queste reti funzionano che quando si tenta di accedere a un sito web, il fornitore di servizi internet riceve la richiesta e reindirizza l'utente alla destinazione desiderata.

Ma quando ci si connette a una VPN, questa reindirizza il proprio traffico internet attraverso un server VPN prima di inviarlo a destinazione.

Come funziona Google One

Per gli utenti iOS è da poco disponibile in Italia la nuova rete VPN di Google. Si chiama “Google One” ed è un servizio su abbonamento dell'azienda di “Mountain View” utilizzabile dal 1 febbraio 2022.

Essa è supportata dall'architettura di rete di Google, questo le permette di ottenere performance notevoli nello scaricare o caricare contenuti. Esistono vari costi d’abbonamento in base alle proprie esigenze, la tariffa minima è di 1,99 euro/mese o 19,99 euro/anno e permette di archiviare 100GB. Mentre il piano d’abbonamento più costoso consiste in 2TB di spazio d’archiviazione al costo di 9,99 euro/mese o 99,99 euro/anno.

Le promesse della Google

Non è sconvolgente che una rete VPN venga violata, un caso relativamente recente è quello delle reti di Fortinet dove oltre 500mila username e password sono stati rubati. Su questo piano l’azienda Google ci tiene a specificare che la “sicurezza è garantita”, in primo luogo grazie a funzionalità integrate di sicurezza avanzata. In seconda istanza, specifica e rassicura gli abbonati che essa non utilizzerà mai la rete VPN per tracciare, registrare o vendere i dati della tua attività di navigazione.