iPhone 8 ed 8 Plus, due tra gli attuali melafonini presentati in compagnia del chiacchieratissimo e futuristico Apple Iphone X, se la cavano solo discretamente sul mercato. Non c'è dubbio che Tim Cook e tutti i membri dei piani alti si aspettassero risultati decisamente migliori sotto questo punto di vista (o forse tale situazione era già stata più che preventivata?). Veniamo al dunque e passiamo ai fatti concreti, analizzando i freddi numeri che le statistiche odierne ci forniscono, in maniera tale da avere un'idea decisamente più chiara del panorama generale.
Dando uno sguardo valori ottenute dalle ricerche del team di Localytics, ci accorgiamo di come i numeri parlino chiaramente del peggior esordio dall’anno 2013, con entità ancora più negativa di quanto visto con la presentazione di iPhone 5S che, in quell’occasione, non riusci a soddisfare le stime della casa di Cupertino.
Le motivazioni di questo insolito, ma forse preannunciato, trend appaiono chiare oltre ogni limite (anche un semplice utente inesperto sarebbe stato in grado di arrivarci). L’ufficializzazione del top di gamma di rottura, vale a dire iPhone X, non ha assolutamente giovato ad iPhone 8 ed 8 Plus, legati concettualmente ed esteticamente a quanto finora messo sul campo dal produttore.
Detta in parole povere, sono pochissimi coloro che abbandonerebbero i loro più che efficienti Apple iPhone 7 e 7 Plus per ottenere un semplice upgrade.
L’ombra di iPhone X incombe su Apple iPhone 8 ed 8 Plus
Diciamolo pure: iPhone 8 ed 8 Plus stanno pagando uno scotto non indifferente, rappresentando una sorta di mezzo di transizione tra il passato e l’imminente futuro.
Il ragionamento potrebbe sembrare assurdo se andiamo a considerare le specifiche hardware di altissima qualità. Tra i vantaggi fruibili con l'acquisto di un simile prodotto, andrebbe subito citata la possibilità di salvare video in formato 4K a 60 fps.
Ok, tutto molto bello, ed allora qual è il problema? In linea teorica non ci sarebbe nulla di negativo da tirare in ballo, se non un'evoluzione relativamente modesta rispetto alla precedente generazione di telefoni.
Insomma, chi si accontenta di un terminale stabile, efficiente e prestante rimarrà senza ombra di dubbio con Apple iPhone 7 e 7 Plus, escludendo di logica la possibilità di passare agli attuali top di gamma. Il discorso è più che mai valido per coloro che non sono alla perenne ricerca della massima qualità video e fotografica, ma anche per chi non storce il naso di fronte a quel mezzo secondo in più per il compimento di una specifica operazione.
Tornando a noi, è indubbio che il vero fiore all'occhiello per i mesi a venire sia proprio l’Apple iPhone X, un device che è sembrato anni luce avanti rispetto agli attualissimi iPhone 8 ed 8 Plus. Non c'è dubbio che l'impatto estetico abbia giocato un ruolo fondamentale in tal senso: l'idea di implementare un display full screen allinea l'offerta di Apple a quella di tanti altri produttori del settore, fra cui Samsung (con i suoi Galaxy S8, S8 Plus e Note 8), LG (con il G6 ed il V30) ed altri ancora.
Se pensiamo che i display fullscreen abbiano fatto il loro esordio anche su telefoni entry level, ci rendiamo conto di come la scelta fosse praticamente obbligatoria. Vero è che l'effetto iPhone X influenza anche i prezzi di listino: quelli dei modelli 8 sono già diminuiti di oltre 100 euro rispetto al lancio e non è difficile individuare offerte dedicate online ancora più vantaggiose. In quanti fra voi acquisterebbero uno fra Apple iPhone 8 ed 8 Plus e chi, invece, opterebbe per Apple iPhone X (budget permettendo)?