Anche wind e Tre Italia tornano alla fatturazione mensile e sono pronte anche le date che possono variare in base alle tariffe ricaricabile e abbonamento. La battaglia dell’Agom ha dato i suoi frutti e ora gli operatori telefonici si apprestano a riportare le bollette a 30 giorni e non più a 28 giorni con l’aggravio di spesa per i clienti. Dopo tim e vodafone che hanno già annunciato le date del ritorno alla fatturazione mensile il 25 marzo per i clienti ricaricabile e rispettivamente l’1 e il 5 aprile per i clienti abbonamento, arrivano le novità anche per Wind e Tre.

Wind e Tre le date del ritorno alla fatturazione ogni 30 giorni e le novità per i clienti

Wind tornerà alla fattura mensile il 5 aprile mentre per Tre Italia la data fatidica è il 24 marzo. Le date valgono per i già clienti in quanto per i nuovi clienti la nuova fatturazione è già partita dal dicembre scorso. Rispetto ai 28 giorni a cui ci eravamo abituati, quindi, ora gli operatori sono alle prese con la rimodulazione delle proprie offerte su base mensile.

Cosa cambia per i clienti Wind e Tre con la nuova fattura a 30 giorni

Wind, ad esempio, ha comunicato che la variazione dell’offerta avverrà dal 5 aprile ma le proposte a linea fissa come Wind Home Infostrada non subiranno rincari e saranno rinnovate mensilmente.

L’operatore proporrà Wind Home ADSL con Adsl illimitata fino a 20 megabit e sim da 50 giga a 17,90 euro al mese mentre con Wind Home Unlimited si avranno anche le chiamate illimitate verso i numeri fissi a 2 euro in più al mese. Con Wind Home Fibra, invece, sono previsti una sim dati da 50 GB e velocità fibra a 19,90 euro al mese a cui è sempre fattibile aggiungere Wind Home Unlimited a 24,90 euro mensili.

Per Tre la rimodulazione delle offerte telefoniche partiranno dal 24 marzo sia per i clienti abbonamento sia ricaricabile ma per adesso non ha ancora comunicato se ci saranno o meno aumenti come per Tim e Vodafone, che invece hanno annunciato che il costo di ogni canone sarà aumentato dell’8,6%. La compagnia ha promesso che ogni clienti sarà avvertito per tempo, nel contempo ha annunciato il completamento dell’integrazione nella città di Agrigento.

Per Vodafone, invece, la rimodulazione colpirà l’offerta Special 20GB, che dal 25 marzo non costerà più 10 euro ma 10,86 euro, in linea con l’aumento annunciato. Questa offerta che prevede 1000 minuti verso tuti, 20 GB di traffico dati e 1000 SMS si potrà attivare entro il 31 gennaio 2018 al costo attuale ma poi dal 25 marzo sarà necessario aggiungere 86 cent in più. Nonostante tutto la spesa annuale non cambierà visto che d’ora in avanti le tariffe saranno su base mensile e non più a 28 giorni e dunque si recuperano in ogni caso i soldi.