Il Natale si sta avvicinando e in questi giorni c’è stata la conferma di una moda che va prendendo sempre più piede in questi ultimi anni che vede le donne scegliere il periodo che precede le festività per svolgere trattamenti atti a migliorare il proprio look. La nuova tendenza prevede sempre meno chirurgia e sempre più medicina estetica con la quale nell’arco di sole 3 settimane è già possibile notare dei risultati significativi e di conseguenza arrivare alle feste in piena forma.

La medicina estetica negli ultimi tempi ha fatto enormi passi da gigante per una tendenza che la vedrà diventare nei prossimi anni parte integrante del benessere della persona.

Questo è quanto evidenziato da una ricerca condotta dall’agenzia internazionale Lieberman Research Worldwide che ha raccolto i dati da un campione di 3.600 interviste effettuate in diversi paesi europei. L’indagine ha anche dimostrato come la popolazione italiana sia una delle più sensibili a questi aspetti e non stupisce quindi il ricorso crescente ai centri specializzati nel miglioramento dell’estetica.

La maggior parte dei trattamenti riguarda ovviamente l’aspetto del viso con il tentativo di limitare le rughe nella zona della fronte, degli occhi e delle labbra. In tal senso gli interventi più accentuati sono per le donne dai 50 anni in avanti mentre per le trentenni e le quarantenni le richieste sono più soft e mirate a restituire più luminosità al volto e a limitare l’impatto delle prime rughe di espressione che cominciano a formarsi sul volto.

Una delle tecniche principali per ottenere un miglioramento dell’aspetto del viso è la biorivitalizzazione che favorisce il ringiovanimento rendendo la pelle del viso più elastica. Questo viene ottenuto tramite l’iniezione con piccoli aghi molto sottili, quindi poco dolorosi, di sostanze naturali tra le quali gli amminoacidi, i rimedi omeopatici e gli estratti del DNA.

Altro sistema molto usato è il cosidetto peeling che consiste nel rinnovamento dell’epidermide tramite l’esfoliazione dei suoi strati causata dall’assunzione in forme diverse di agenti chimici adatti allo scopo. Questo provoca la sostituzione della pelle vecchia con una nuova che consente di limitare l’impatto delle rughe e di rendere più luminoso e piacevole l’aspetto del viso.

Altra tecnica molto in voga, in modo particolare per le donne over 50, è il soft restoration che tramite filler a base di acido ialuronico consente di restituire ai tessuti del volto il loro aspetto originario rendendoli quindi molto più giovanili. Questo trattamento viene eseguito tramite micro cannule flessibili con le quali è possibile iniettare l’acido ialuronico in quantità variabili a seconda dell’effetto che si vuole ottenere. Le micro cannule smusse consentono poi di limitare a livelli trascurabili i fastidi fisici favorendo l’applicazione anche in zone delicate del viso. Molte possibilità quindi per un solo scopo: quello di avere un aspetto esteriore più piacevole e giovanile a conferma di come l’apparire sia ormai uno degli aspetti fondamentali della società dei nostri giorni.