"I segreti di Twin Peaks" è un telefilm cult nato dalle menti di David Lynch e Mark Frost alla fine degli anni '80. Dopo solo due stagioni, la serie fu cancellata per via del calo di ascolti e interesse a seguito del disvelamento dell'assassinio di Laura Palmer, che costituiva il cardine della narrazione. Negli ultimi anni si stanno diffondendo molti rumor relativi a un eventuale seguito. L'anno prossimo ricorreranno i 25 anni dal lancio della serie negli USA.

Tra le voci che parlano di una possibile terza stagione de I segreti di Twin Peaks negli ultimi mesi, alcune di queste non hanno visto la smentita diretta di Lynch, come era accaduto altre volte.

Qualche anno fa poi, si disse che il protagonista Kyle McLachlan avrebbe lanciato sul Web un sequel dal titolo provvisorio di Agent Cooper, in micropuntate di cinque minuti per ogni episodio, che si annunciava essere più uno spin off che altro. Ma del progetto non si seppe più nulla.

Chi ama la serie potrebbe ravvisare nel 25esimo un compleanno magico: lo spettatore ha lasciato il lato buono dell'agente Dale Cooper intrappolato nella Loggia Nera. In un sogno premonitore, Cooper aveva incontrato nella dimora dei contrari, come viene detta la Loggia Nera, Laura Palmer, che gli annunciava che si sarebbero rivisti dopo 25 anni.

Intanto, però, alcuni degli attori sono anche venuti a mancare, tra cui l'indispensabile Jack Nance, mentre Lara Flynn Boyle non accettò di far parte della pellicola cinematografica prequel dello stesso Lynch Fuoco cammina con me.

Quindi, se da un lato riprendere la narrazione dopo 25 anni appare possibile, sembra comunque impensabile farlo senza alcuni "pezzi" fondamentali di quel ricco mosaico. A questo si aggiunga un'altra considerazione: la bellezza di un cliffhanger finale con tanti punti interrogativi non fa che rendere giustizia a quello che è stato definito un horror metafisico.