Per rispondere ai mutamenti ambientali è fondamentale sapercomunicare informazioni, visioni, scelte strategiche e giuste motivazioni perlavorare bene e con energia. Dalla solida esperienza i due autori T. Botteri,formatore e consulente esperto di leadership ed e-learning e A. Costa,formatrice e consulente manageriale, propongono nel loro libro “Icinque cerchi della leadership” un percorso operativo per misurare eattuare la leadership con strumentida inserire nella propria “cassetta degli attrezzi” di self management.

Il libro parla di “cerchi della leadership” che partonodalla gestione di sé, attraversanoil gruppo di lavoro, la leadership trasversale, costruire una visioned’azienda, orientare i comportamenti dei collaboratori, gestire il potere, finoa giungere al successo mediatico conla costruzione del giusto mix tra immagine e contenuto.

È un libro che spiegale sfumature tra realtà percepita e modelli di riferimento che la rappresentanoin ognuno di noi, l’importanza del leaderdi saper indicare una direzione alsuo “popolo” e cogliere e interpretare i segnali di cambiamento, sapendo sviluppareun controllo di ciò che lo circonda mantenendo una proficua interazione con glialtri.

La leadership ha a che fare con l’esercizio del potere, èun percorso che parte da dentro il leader per poi svilupparsi gradualmente finoall’ambiente esterno e più social per poi toccare l’ambito tecnologico. Il leader lavoraper il cambiamento influenzando i comportamenti, facendo percepire lepotenzialità di una decisione, instillando condivisione e partecipazione aiprogetti dell’azienda.

Nella leadershipstrategica è fondamentale il ruolo della comunicazione per valorizzaretutte le iniziative e le risorse in gioco e per costruire il carisma da leaderseguito e ben voluto da tutti. Gli autori al riguardo descrivono il “modello delle tre distanze” relazionalie psicologiche con le quali come leader essere al centro, con o fuori dalgruppo nei vari momenti di lavoro, secondo quando è richiesto dalle necessità ein continua alternanza.

La leadership è continua motivazione a voler migliorare, eccellere, lavorare assieme perobiettivi condivisi con le persone. Il leader diventa capace quando “sa sempredove deve essere, perché deve esserci, dove effettivamente è” con la pienaconsapevolezza di quello che vuole ottenere e il modo con il quale ottenerlorispetto alla scelta che si compie o si è compiuta.

È un libro interessante, vario nella sua esposizione contabelle riassuntive e check-list di verifica per apprendere a valutarsi eauto-valutare i colleghi di lavoro, seguendo i progressi che si fanno nel corsodel tempo. Gli autori ricordano che nello stiledi leadership ci sono l’insieme di cultura, esperienze, valori ed emozioniche dettano i comportamenti degli individui e formano la personalità di ciascunsoggetto. Il leader concepisce iniziative, motiva alla visione d’insieme, sasviluppa il business che dirige, produce decisioni e crea in azienda “rapporti costruttivi e finalizzati allacrescita”.