Le fritole sono dolci tipici della tradizione veneziana. Nel XVII secolo i Fritoleri, cioè i pasticceri che si dedicavano unicamente alla produzione di questi dolci fritti, si unirono in un'associazione che rimase attiva per circa due secoli.
Le fritole veneziane sono conosciute in tutta Italia, anche se con numerose varianti. Vediamo la ricetta classica.
Ingredienti:
- 500 g d farina;
- 125 g di uvetta sultanina;
- 75 g di zucchero;
- 50 g di pinoli;
- 35 g di lievito di birra;
- un bicchierino di rum;
- zucchero a velo;
- 3 uova;
- latte, quanto basta per rendere liscio l'impasto;
- olio per friggere.
Preparazione:
Mettete a bagno l'uvetta sultanina nel rum; se le frittelle verranno mangiate anche dai bambini, ammollate l'uvetta nell'acqua tiepida.
In una terrina mettete la farina, lo zucchero e il lievito sciolto in un po' di latte tiepido. Aggiungete le uova e lo zucchero e impastate bene. Aggiungete il latte che deve essere tiepido, non freddo.
Va aggiunta la quantità di latte necessaria per ottenere una pastella densa, non liquida. Aggiungete l'uvetta ben strizzata e i pinoli.
Mescolate bene, poi coprite l'impasto con un canovaccio e lasciatelo lievitare fino a quando non sarà raddoppiato di volume.
Friggete le fritole lasciando cadere piccole cucchiaiate di impasto nell'olio bollente; sgocciolatele su un foglio di carta assorbente quando saranno ben dorate.
Cospargetele con lo zucchero a velo.
Potete anche fare le fritole senza uvetta, senza pinoli o senza entrambi gli ingredienti.
A piacere potete aggiungere la scorza grattugiata di un limone, o del cedro candito. Naturalmente, in questo caso, non saranno più le classiche fritole veneziane.