Facebook il social network più usato e più contestato dal mondo si prepara ad indossare nuove vesti.

Il Financial Times riporta alcune indiscrezioni che vedrebbero il tanto invidiato Mark Zuckerberg a lavoro su un nuovo progetto che mira ad ampliare l'utilizzo della piattaforma. Proprio lo scorso luglio 2014 era stato lo stesso Zuckerberg a puntare l'attenzione sulla piattaforma sociale dicendo: "C'è una grande opportunità per migliorare il modo in cui le persone si connettono e condividono. Facebook ha ancora un sacco di spazio per crescere".

Conquistare la fiducia di imprese e organizzazioni con 'Facebook at work'

Il nuovo progetto il cui nome presunto è "Facebook at work" ha lo scopo di permettere la chat ad uso professionale tra colleghi, la condivisione di documenti e creazione di gruppi inerenti al lavoro. Attualmente molte aziende vietano l'uso di Facebook durante l'orario lavorativo sia per evitare cali di produzione sia per la crescente preoccupazione in fatto di privacy su Facebook. Prendendo spunto da questo dissenzo, Zuckerberg ha già annunciato novità riguardanti la gestione dei dati personali affermando che "si tratta di una importante svolta culturale per l'azienda".

Facebook vs Linkedin, Google Drive e Microsoft

Facebook mira a spodestare Linkedin, il conosciutissimo social network per professionisti. Rimanere in contatto con vari professionisti, collaborare sui documenti riguardanti il lavoro permetterà di ampliare gli utenti che ogni giorno usano Facebook. L'anima del commercio è la pubblicità e Zuckerberg lo sa bene perché più un utente rimane connesso a facebook maggiore è la pubblicità con cui entra in contatto attraverso le inserizioni aziendali e più alto è il valore che le aziende inserzioniste attribuiscono al social network.

Stessa piattaforma ma profili separati

La nuova versione "Facebook at work" avrà un duplice vantaggio: permetterà di creare un profilo diverso e separato da quello personale, in modo da tenere separati lavoro e vita privata e al contempo permetterà agli utenti di continuare ad usare la piattaforma anche durante il lavoro. La struttura potrebbe restare molto simile a quella attuale con newsfeed e gruppi sempre in primo piano.