L'ultima frontiera della Moda e dello shopping si chiama "Swap Party" e sta davvero spopolando fra gli appassionati di abiti ed accessori firmati. Non lo si può definire un semplice baratto, o un banale scambio di vestiti, dato che siamo di fronte ad una serie di eventi ed incontri organizzati proprio per mettere in mostra i propri abiti che non si indossano più e "venderli" scambiandoli con altri capi d'abbigliamento o accessori.

In passato, soprattutto tra giovani amiche, si usava prestarsi i vestiti, o scambiarli in occasione di eventi speciali come feste o uscite coi ragazzi. Ebbene, questa tradizione, oggi è diventata un vero e proprio business in cui non circola denaro, ma prodotti e oggetti. Si organizzano delle feste, o dei party, durante i quali tutti coloro che hanno vestiti, pantaloni, scarpe e accessori in buono stato e alla moda che non utilizzano più perché diventati troppo stretti, o perché si è cambiato look, possono esporli ai presenti. Se c'è un interesse reciproco, si provvede al "baratto", così nulla va più sprecato o gettato nell'immondizia troppo presto.

Lo swap party ha conquistato così tanto i consumatori, da diffondersi a macchia d'olio in luoghi aperti al pubblico e dedicati proprio allo scambio dei capi d'abbigliamento. D'altronde, questa pratica la si ritiene anche educativa per i più piccoli, che così possono essere educati al risparmio e soprattutto si evita di insegnargli la cultura dello spreco. Uno degli eventi più importanti, in tal senso, è il "Car Boot Market" che si tiene periodicamente a Roma. Qui, tutti i partecipanti, dopo aver parcheggiato l'automobile, aprono il portabagagli e mettono in mostra i loro vestiti da adulti o bambini, e anche scarpe ed accessori. Per l'occasione, qualcuno appende anche dei cartelli ai finestrini per attirare i clienti con cui barattare i capi di moda.

Questa nuova tendenza sta coinvolgendo anche numerosi Vip. Alcuni attori come Kaspar Capparoni o Daniela Terreri, sono indicati come assidui frequentatori dello Swap Party, al quale ricorrono soprattutto quando sono alla ricerca di abiti da utilizzare sul set. Ma la tendenza del ritorno al baratto non si ferma qui. Sono molti infatti, sul web, i bed&breakfast che scambiano soggiorni con beni e servizi: dunque, niente più "vil danaro" per prenotare una camera, ma collezioni di cui ci si vuole liberare, oppure servizi fotografici da parte di esperti del settore. Altro che banconote e carte di credito: è il baratto la "moneta" del futuro.