La storia della musica contemporanea non sarebbe la stessa senza Gordon Matthew Thomas Sumner, meglio noto come Sting. Nato a Wallsend, a pochi chilometri da Newcastle, il cantautore britannicoha raggiunto il successo dapprima con il gruppo de I Police e poi nella lunga e prolifica carriera da solista.

Proviamo a rivivere ed a gustare questi quarantaquattro anni di carriera in 5 greatest hits:

Roxanne (1978) – È uno dei primi successi della band inglese. Racconta la storia di un uomo che si innamora di una prostituta. La traccia è stata inserita dall’autorevole magazine “Rolling Stone” tra le 500 migliori canzoni di tutti i tempi.

Message in a Bottle (1979) – Immagina di essere un naufrago sull’isola… Sting lo ha fatto e lo ha raccontato in questo brano musicale che si fa apprezzare per la grande interpretazione alla chitarra. Il messaggio del naufrago non arrivò mai a destinazione (come altri miliardi di altri messaggi in bottiglia), tuttavia il grande talento del ragazzo di Newcastle e dei Police è arrivato e come e non sembra voler tramontare.

Every Breath You Take (1983) – È una delle hit del 1983 dei Police. Pubblicata all’interno dell’album Synchronicity, ha raggiunto la vetta delle classifiche sia negli Usa che in Europa. Al contrario di quanto potrebbe sembrare, non è una canzone romantica bensì parla di gelosia, controllo ed altri sentimenti tutt’altro che positivi.

Fragile (1988) – È un brano tratto dal secondo disco da solista “Nothing Like The Sun”, è uno dei brani più apprezzati di Sting. Riproposto anche in lingua portoghese ed in spagnolo è stato interpretato in duetto da grandissimi artisti del calibro di Stevie Wonder, Paul Simon, Compay Segundo. La traccia è un “inno” alla fragilità umana davanti alla violenza.

August Winds (2013) – Questo brano è tratto dall’ultimo lavoro discografico del cantautore britannico “The Last Ship”. Si tratta di un concept album, nato per l’omonimo musical. Il brano in questione descrive, con la suadente voce di Sting, uno scenario marittimo al momento “vento d’agosto” appunto. Molto suggestivo, da non perdere.