Quando iniziano i saldi estivi 2016? A questa domanda, tra le più gettonate del momento, possiamo dare finalmente una risposta ufficiale: in quasi tutte le regioni d'Italia si avrà una sola data d'inizio, e cioè quella del 2 luglio. Tuttavia, ci sarà una regionedel bel Paese che, facendoeccezione rispetto alle altre, anticiperà di un giorno l'inizio delle svendite. A seguire, vediamo le parole del Presidente diConfimpreseche ha dato atto della notizia, nonché il nostro vademecum contro le truffe.

Data inizio saldi: al via il 2/7, ma con un'eccezione

L’inizio dei saldi per l'estate 2016 avrà la stessa data d’inizio in tutta Italia, o quasi. Dal Nord al Sud, dal Piemonte e Lombardia alla Campania e Puglia, passando per Lazio e Toscana, il via libera alle svendite si avrà il 2 luglio 2016. L’unica eccezione è rappresentata dalla Sicilia, dove i saldi di fine stagione partiranno il giorno prima, ovvero il 1°luglio 2016. La notizia si legge in un comunicato di Confimprese, riportato anche da un’ansa: ''ad eccezione della Sicilia che ha anticipato i saldi di un giorno, la partenza omogenea il 2 luglio in tutta Italia è una decisione di buon senso che premia catene e consumatori, frutto del confronto avvenuto negli ultimi mesi in Conferenza delle Regioni'', dice Mario Resca, presidente dell'associazione che riunisce le imprese del commercio moderno.

Scoperta la data inizio saldi estivi 2016, vediamo adesso un vademecumcon informazioni utili per chi acquista in periodo di svenditenei negozi “fisici” e per chi lo fa presso i negozi e-commerce.

Saldi: cosa sapere anche per acquisti online

Regola generale, per proteggersi dalle truffe durante il periodo di saldi, è quella di controllare sempre il cartellino, il quale deve indicare obbligatoriamente il prezzo d'origine non scontato, il prezzo finale e la percentuale di sconto applicata. Altra regola importante è quella di conservare lo scontrino:per la merce acquistata e poi scoperta difettosa, anche in saldi, deve sempre essere offerta una garanzia(a discrezione del venditore, e a seconda della disponibilità di magazzino, riparazione o cambio, ulteriore riduzione del prezzo o restituzione dell’importo).

In tempo di saldi, come per quello tradizionale, anche per lo shopping online bisogna essere prudenti. In primis, è opportuno leggere bene le descrizioni dei prodotto per capire la qualità di ciò che si sta acquistando. Anche qui, poi, in caso di prodotto danneggiato o non conforme, il venditore online èobbligato a riparare o sostituire il prodotto e, ove ciò non sia possibile, a ridurre ulteriormente o restituire il prezzo pagato dall'acquirente. Capitolo a parte per il diritto di recesso: chi acquista online ha sì 14 giorni di tempo dalla consegna per restituire, in caso di ripensamento, la merce acquistata, ma a questa regola generalesono previste delle eccezioni: è molto importante, allora, verificare sempre le indicazioni specificate dal venditore a tal proposito.