La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo è il grande tour mondiale enogastronomico organizzato dalle istituzioni italiane dal 21 al 27 novembre: per la prima volta nella storia della Repubblica Italiana il governo Italiano ha mobilitato tutti i protagonisti della cucina stellata per diffondere l'eccellenza della ristorazione italiana; la settimana della cucina fa parte di una serie di iniziative contemplate dal Food Act siglato ad Milano Expo 2015.

La Farnesina ha organizzato 1.300 eventi nelle 130 rappresentanze diplomatiche italiane, gli 80 Istituti di cultura e i 70 uffici dell'Ice: Rai Italia è il canale degli italiani all’estero che garantirà la copertura mediatica e la nostra compagnia di bandiera Alitalia si impegnerà a far conoscere la dieta mediterranea a bordo dei suoi aerei.

La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo è il primo atto ufficiale finalizzato alla promozione della cucina italiana in collaborazione con Accademia italiana della Cucina, la Federazione italiana cuochi e l’Associazione Italiana Sommellerie.

Food Act e la difesa del Made in Italy

Il Patto del Food Act è stato sottoscritto il 2 marzo 2015 dal Ministro degli Affari Esteri, il Ministro delle Politiche Agricole e il Ministro dell’Istruzione in occasione dell'inaugurazione di Milano Expo 2015: un piano di azioni previste dal Protocollo d’Intesa per la valorizzazione all’estero della cucina tradizionale italiana; firmatoria del patto è l’Associazione degli Ambasciatori del Gusto, rappresentata dalla chef Cristina Bowerman e da Carlo Petrini di Slow Food.

Molti prodotti tipici italiani vengano imitati illegalmente all'estero con un rilevante danno di immagine per made in Italy e il Food Act è un concreto aiuto per le micro imprese che operano nel commercio la cui competenza esclusiva è la cucina d'eccellenza.

La nostra dieta mediterranea ha tutte le carte in regola per risollevare il Made in Italy, grazie anche al prestigioso riconoscimento di "Patrimonio dell'Umanità" da parte dell'Unesco.