Uno studio approfondito sull'ora dell'amore. Un luminare della Oxford University ha deciso di approfondire la piccante tematica attraverso una dettagliata ricerca. Il dottor Paul Kelley (Neuroscience Institute) ha determinato che ci sono momenti della giornata nel corso dei quali la libido è più alta. Il professore universitario ha sottolineato che l'ora dell'amore varia soprattutto con l'età. Secondo gli studi del dottor Kelley ogni fascia d'età ha il suo momento nel corso della giornata in cui esprime al massimo il piacere sessuale. Le variabili sono determinate dalle ore di riposo e dallo stress da lavoro.

Secondo il professore della Oxford University i ventenne si esprimono al massimo dopo l'ora di pranzo. Dalle 15 in poi si scatena una vera 'tempesta ormonale' per giovani virgulti e audaci fanciulle.

Ventenni al top dalle 15

Nello specifico il ricercatore sottolinea che nel pomeriggio l'organismo rilascia più testosterone con considerevoli vantaggi per la prestazione sessuale. Per il professore Kelley i trentenni sono decisamente più mattinieri. Dall'inchiesta si evince che il momento top per questa fascia d'eta è intorno alle 8. Il ricercatore ha spiegato che il corpo di un trentenne è ben predisposto a vivere un intenso momento erotico prima di fare colazione. In buona sostanza lasciarsi andare ad un momento intimo con il proprio partner è il modo migliore per iniziare la giornata con il giusto sprint.

Il docente della Oxford University ha rimarcato che salendo di età cambia nuovamente l'ora del piacere.

Dopo cena bollente per i quarantenni

Per i quarantenni il momento clou è il dopo cena. In questa fase della giornata sia gli uomini che le donne raggiungono il momento di massima carica erotica e secondo Kelley la 'prestazione' è quasi sempre assicurata.

Il professore universitario sottolinea che fare l'amore è il modo migliore per chiudere una lunga giornata. Non cambia di molto l'orario per i cinquantenni. Nella maggior parte dei casi il momento del piacere è condizionato da impegni familiari e lavorativi. Il professore universitario ha spiegato che coloro che hanno raggiunto la mezza età non hanno il tempo necessario per dedicarsi ai piaceri della carne ad inizio giornata.