Sono passati quasi sei mesi dalla tragedia dell'Hotel Rigopiano, la quale ha commosso tutto il paese. Ha tenuto incollati al televisore milioni di persone, nella speranza che qualcun altro potesse salvarsi, che i superstiti potessero aumentare di numero. La cittadina di Farindola ha visto il suo tesoro scomparire in un attimo, per una slavina che l'ha centrato perfettamente, ed ha, purtroppo, dovuto contare delle vittime tra la sua gente. Tra i collaboratori dell'Hotel Rigopiano che quel maledetto 18 gennaio non erano in servizio, ci sono alcuni ragazzi che non si sono mai persi d'animo.
Lo sconforto, la malinconia, la tristezza sono stati battuti dalla loro forza di volontà, dalla loro caparbietà nel portare avanti dei consigli che sicuramente Roberto Del Rosso, ex proprietario del citato Hotel, è stato in grado di dare.
La buona notizia per Farindola
Qualche giorno fa, infatti, tramite social network è apparsa una buona notizia che riguarda il piccolo paese. La Wolftour Discover abruzzo ha pubblicato un post su Facebook dove esprime la gioia nel poter finalmente annunciare l'imminente nascita di una nuova struttura nei pressi di Farindola. Lo stile semplice, rustico e tradizionale di questo nuovo albergo e punto di ristoro che sarà inaugurato il 23 luglio è facilmente riconoscibile sin dal nome che è stato scelto appositamente, ossia "La cuccumella", che riprende il nome di una particolare caffettiera usata in varie zone d'Italia, specialmente nel sud.
Il progetto nasce proprio dalla volontà di restituire a Farindola un nuovo punto di accoglienza e gestione turistica. L'iniziativa ha avuto anche l'appoggio di importanti associazioni quali Caritas e CEI ed ha avuto un tempo così breve di organizzazione che quasi tutti sono rimasti sorpresi. L'appoggio, inoltre, è stato dato anche da tutti i singoli cittadini farindolesi, donando strutture, mezzi e preziosi consigli su come gestire tale attività, come scrive la suddetta pagina Facebook.
I ragazzi a capo del progetto e nuove feste estive
Il coinvolgimento, dunque, è stato totale. Sarebbe bello dire in questo caso che quando il paese è piccolo, c'è solidarietà, c'è unione. Alessandro, Grazia, Alice, Paolo, Giovanni sono semplici nomi, che apparentemente potrebbero sembrare alcuni dei tanti. In realtà questi nomi appartengono a ragazzi che stanno mettendo tutto in gioco, per far ripartire il paese in cui vivono e che amano, e lo fanno per il ricordo di qualcuno che li ha guidati e li ha fatti crescere.
Domenica 23 luglio alle ore 18, dunque, ci sarà l'inaugurazione de "La cuccumella", una nuova fase sta per partire nel paese, affinché tutti lo conoscano. Dal 3 al 7 agosto, inoltre, vi sarà la "Sagra del pecorino di Farindola", per l'ottavo anno consecutivo. Stand gastronomici in cui ci sarà proprio il famoso formaggio pecorino, piccole botteghe, musica e tanto altro trasformeranno il paese in un piccolo centro culturale e gastronomico, nuovamente pronto a ripartire, senza arrendersi mai.