Dalla corsa ai regali natalizi a quella all’affare a buon prezzo. Dalle festività natalizie alla nuova stagione dei ribassi il passo è breve. Il calendario relativi ai Saldi 2018 è già stato stabilito da tempo in tutte le regioni del Bel Paese. In linea generale la caccia all’acquisto a prezzo scontato partirà a ridosso della festività dell’Epifania. Ad anticipare tutti sarà la Basilicata che ha deciso di aprire le danze il due gennaio. Il giorno dopo toccherà ai commercianti della Valle d’Aosta esporre i cartelli con i relativi ribassi. In tutte le altre regioni italiane la corsa ai saldi inizierà il 5 gennaio.

Più marcate le differenze per quanto concerne la chiusura. In Trentino i saldi dureranno fino al 16 febbraio mentre in Campania i ribassi termineranno il 4 aprile. Non sono pochi gli italiani che attenderanno gli sconti per farsi un regalo di Natale posticipato.

In Campania sconti fino al 4 aprile

In tanti sperano di poter risparmiare qualche euro ottimizzando al massimo gli acquisti. La tentazione dell’affare a tutti i costi può diventare un’arma a doppio taglio nel caso si effettuassero spese senza verificare con attenzione la reale portata dello sconto. A pochi giorni dal via dei soldi il Codacons ha pubblicato un vademecum indirizzato ai consumatori. Nello specifico l’associazione ha evidenziato alcune regole da seguire per evitare di effettuare acquistati avventati.

Conservare lo scontrino è essenziale per poter presentare qualsiasi tipo di contestazione. Inoltre è stato evidenziato che le vendite effettuate in saldo devono essere effettivamente di fine stagione e non rimanenze di magazzino. Un altro metodo utile a verificare la consistenza dello sconto è fare un tour per i negozi nei giorni che precedono i saldi.

I consigli del Codacons per evitare ‘fregature’

Il Codacons ha invitato i consumatori a diffidare dagli sconti superiori al 50% perché il ribasso potrebbe essere applicato a prodotti non nuovi. Inoltre è stato evidenziato che in questo periodo è preferibile effettuare acquisti in attività commerciali frequentate abitualmente.

Tra le verifiche di effettuare per evitare di incorrere in una fregatura bisogna verificare la presenza sulla merce del cartellino che indica il vecchio prezzo, riporta il nuovo e lo sconto che viene applicato. Infine il Codacons invita i cittadini che pensano di essere vittime di un raggiro a contattare l’associazione o i vigili urbani. Sul fronte saldi 2018 anche la Guardia di Finanza ha diffuso un vademecum che è possibile consultare sul sito ufficiale delle fiamme gialle.