Indighena lancia un nuovo progetto sul web dopo i successi nati nei festival di cortometraggio italiani. La creatura di Davide Canali - fotografo e cineasta- porta nel suo DNA le caratteristiche di una piattaforma internazionale. I suoi primi lavori hanno partecipato a numerosi festival nazionali, per ultimo si cita il Golden Earth di Cittadella, Premio Speciale per la regia insieme ad Irene Candelori. E' il momento per Canali di immergersi nel panorama internazionale, e lo fa con un progetto esclusivo che Blasting News seguirà.
Pessoa, oltre le parole
Il Portogallo è un paese che ha affascinato la storia di oltre quindici secoli. Da popolo conquistatore e sprezzante del pericolo, la sua fama di distruttore di identità si è poi inarcata col tempo, con le fusioni e le contaminazioni che un paese estremo - totalmente affacciato all'Oceano Atlantico- detiene ed accresce. Questa sua anima ribelle ha portato a faticose guerre e battaglie sia in mare che nell'entroterra della penisola iberica, luogo pieno di asperità e ingiustizie.
Una storia tormentata, squilibrata dal desiderio di conquista ma dalla reale condizione di povertà, caratteristica che per oltre dieci secoli ha tenuto il paese in una condizione post-coloniale. Da qui parte la storia di Acolher a Alma.
Cercasi Coproduttore
La sfida è tutta sulla strada. Cercare di raccontare il lato oscuro del Portogallo. Significativo è il progetto di crowfunding che apre alla condivisione massima per la realizzazione. Al punto tale da inglobare il coproduttore o coproduttrice all'interno del progetto con una semplice donazione. Occasione unica per chi vuole conoscere il lavoro di Davide Canali, fotografo e cineasta, sensibile alle culture ed alle trazioni.
Pronto il viaggio con l'itinerario stabilito - Porto, Coimbra e Lisbona - città e paesi che si susseguono rastrellando la tradizione popolare nella falsa riga di Fernando Pessoa, tanto caro allo spagnolo Salvador Dalì.
Saranno le persone che delineeranno il documentario - si legge nella nota del progetto - così come è accaduto per i precedenti documentari firmati Indighena, che ne hanno contraddistinto la naturale propensione al verismo, alla fusione di tradizione e cultura raccontata dal popolo senza filtri.
Non ci sono sovrastrutture in questi racconti, non esiste la sceneggiatura che hanno contraddistinto alcuni lavori simili realizzati da Wim Wenders e Michelangelo Antonioni. Chi parteciperà al progetto, sarà chiamato ad una "immersione" nel Fado Portoghese.