Gli Arctic Monkeys incarnano in pieno il sogno di rock band di provincia di successo che parte dall'entusiasmo di giovani musicisti che iniziano il percorso senza nemmeno avere uno strumento da suonare. Non esiste conservatorio o scuola di musica nel percorso della band inglese, ma un'amicizia saldata da due chitarre elettriche ricevute per Natale, tanta determinazione ed uno spartito degli Oasis su cui muovere i primi passi. Questi sono gli elementi di partenza alla base delle "scimmie artiche", esempi eclatanti del classico diamante grezzo che riesce a trovare la propria purezza grazie ad una passione fuori dal comune.
From Sheffield to World...
Il tour 2018 degli Arctic Monkeys ha una connotazione europea interrotta dalla partecipazione della band al Firefly Festival di Dover negli Stati Uniti dove saranno protagonisti, verso la metà di giugno, insieme ad Eminem, Kendrick Lamar e The Killers. In Italia, Alex Turner e soci, fissano due momenti che si preannunciano attesissimi come il Roma Summer Fest il 26 maggio ed il 4 giugno, a Milano, al Mediolanum Forum di Assago. Dal 9 marzo i biglietti saranno disponibili sui canali Ticketone e Ticketmaster con prezzi che oscillano tra i 55 ed i 40 Euro.
Dai Motori al nuovo disco
I lavori in cantiere, in termini di un nuovo disco, fervono per la creazione del seguito del bellissimo "AM" del 2013 ed anzi arrivano conferme importanti anche se non del tutto convenzionali riportate dalla rivista Rolling Stone.
Che cosa significa? Nick O'Malley, basso e seconda voce degli Arctic Monkeys, rilascia un'intervista, nel mese di settembre, su una rivista specializzata di motori, For the Ride, in cui dice che il prossimo album vedrà la luce proprio in questo 2018 con la band di Sheffield particolarmente attiva sia sul fronte live che in studio.
Oltre a queste indiscrezioni, il portale "NME" riporta anche alcune sfumature circa il suono che avrà il prossimo disco della band inglese con l'influenza reciproca tra il leader delle "scimmie", Alex Turner ed i Tale Impala nella persona del frontman Kevin Parker. Il sound dunque potrebbe risultare, alla luce di questo "cross-pollination" tra le due band, più sperimentale con differente spazio proprio del basso di O'Malley che dovrebbe disegnare riff incisivi che andranno ad "appesantire" la sezione ritmica. Queste supposizioni dovrebbero incrociare la realtà al termine dell'estate 2018 periodo in cui si stima la pubblicazione del nuovo album degli Arctic Monkeys.