A volte capita di essere così nervosi da desiderare di trovarsi qualche oggetto vecchio in mano e distruggerlo per sfogare la nostra ira. Se è questo il proprio desiderio, c'è qualcuno che ci ha pensato. Infatti, un gruppo di quattro ragazzi, hanno deciso di aprire questo luogo della distruzione a Legnano, in via privata Faravelli. Questo fenomeno della Rage Room è nato in Serbia ma è ormai molto noto anche in America e Giappone, per arrivare infine in Italia.

Come funziona?

Il funzionamento della camera è molto semplice, le persone interessate a fare questa esperienza dovranno pagare una certa somma di denaro per poter accedere nella rage room per 15 minuti senza avere il timore di pagare i danni fatti all'interno di essa.

Qui si possono scegliere tre diversi livelli di 'distruzione: Basic (venti oggetti, un vaso e un elettrodomestico da rompere con un piede di porco) - Premium (trenta oggetti con un piede di porco) - Deluxe (con ben 40 oggetti). Gli oggetti disponibili alla distruzione sono bottiglie di vetro, piatti, vecchi televisori, bicchieri, mobili. Il numero massimo di persone che potranno entrare contemporaneamente nella stanza è di 2 ed essi potranno scegliere persino l'utensile con cui spaccare gli oggetti attraverso una vasta gamma. Si spazia dalla mazza da baseball a un badile di alluminio per arrivare alla mazza da golf. Per preservare la massima sicurezza le persone che entreranno dentro questa stanza saranno muniti di guanti, un'adeguata tuta e una mascherina per proteggere gli occhi dalle eventuali schegge.

Infine Alessandro Marchetti, uno dei quattro ragazzi dell'Anger Games che ha creato questo progetto il 21 aprile ha detto: “É da un qualche tempo che lavoriamo a questo progetto, è una novità divertente, e perché no anche un buon antistress".

Chi soprattutto decide di fare questa esperienza?

Già in passato "la camera della rabbia" era stata ideata, fuori dall'Italia, anche per coloro che hanno il "cuore spezzato".

Probabilmente lo stesso intento di Alessandro Marchetti, secondo il quale, il tipo di persona che usufruisce maggiormente rispetto agli altri di questa stanza è proprio chi dopo aver vissuto una relazione che si è conclusa, decide di sfogarsi distruggendo oggetti nel massimo della sicurezza. Infatti, egli afferma che il loro progetto è stato creato non per far nascere un mezzo di aiuto psicologico, ma bensì un modo per scaricare la propria ira interna, proprio come un semplice antistress.