Giovedì 27 gennaio troveremo sul piano astrologico la Luna sostare nel segno del Sagittario, mentre Mercurio, Plutone, Venere e Marte stazioneranno sui gradi del Capricorno. Il Sole assieme a Saturno, invece, proseguiranno il domicilio in Acquario, così come Nettuno e Giove resteranno stabili nel segno dei Pesci. Urano, infine, permarrà in Toro.

Oroscopo quotidiano favorevole per Sagittario e Capricorno, meno entusiasmante per Vergine e Pesci.

Sul podio

1° posto Sagittario: nuove idee professionali. Galvanizzati dallo Stellium di Terra attivato dal Luminare femminile sui loro gradi, i nati Sagittario potrebbero essere pervasi da interessanti quanto proficue idee professionali nuove di zecca, specialmente la prima decade che non vedrà l'ora di attuarle.

2° posto Capricorno: poliedrici. Grazie alla spinta propulsiva del duetto Marte-Mercurio nella loro orbita, il terzo segno di Terra avrà buone chance di mettere in campo un mood poliedrico questo giovedì, il quale gli permetterà di distribuire perfettamente azioni e presenza nelle faccende sentimentali, amicali e lavorative.

3° posto Toro: pazienti. Percepire il momento e le parole giuste per agire non sempre è possibile, ma in questa giornata di fine gennaio tale esercizio dovrebbe riuscire facilmente al segno Fisso, il quale diverrà insolitamente paziente riguardo al prossimo sentiero esistenziale da percorrere.

I mezzani

4° posto Leone: a testa bassa. L'astro governatore dei felini in opposizione diverrà ancora più integerrimo, professionalmente parlando, dal trigono Urano-Venere di Terra e ciò, con ogni probabilità, spingerà i nati Leone a spingere sul pedale dell'acceleratore al lavoro, malgrado all'orizzonte scorgano blandi ritorni economici e poche prospettive di scalare le gerarchie.

5° posto Ariete: desideri in primo piano. Il primo segno zodiacale, per corredo astrologico, è sovente portato a prendersi ciò che crede spettargli senza troppi complimenti. Questo giovedì, inoltre, i loro desideri potrebbero farsi più pressanti e i nativi fare di tutto per farli divenire realtà.

6° posto Acquario: senza peli sulla lingua.

La schiettezza sarà probabilmente un'amica fedele dei nati Acquario in questa giornata invernale, in particolar modo nella cerchia amicale dove il segno d'Aria vorrà fa comprendere a qualcuno che si è sentito ferito ultimamente.

7° posto Bilancia: compromessi. Nel ménage amoroso di casa Bilancia sarà, c'è da scommetterci, necessario accettare qualche compromesso, così da firmare un metaforico armistizio con la dolce metà e, al contempo, far sì che l'atmosfera divenga leggermente più serena.

8° posto Scorpione: pensierosi. Qualche grana lavorativa dell'ultimo periodo potrebbe dar da pensare ai nati Scorpione in queste ventiquattro ore, col segno Fisso che cercherà un modo per risolvere l'annosa faccenda in tempi celeri. Amore in secondo piano.

9° posto Cancro: procrastinatori. Un po' per lo scarno bottino energetico al quale potranno attingere e un po' perché la voglia di rimboccarsi le maniche latiterà, i nati Cancro avranno buone possibilità di dedicarsi questo giovedì esclusivamente alle mansioni indispensabili, procrastinando tutte le altre attività in programma.

Ultime posizioni

10° posto Pesci: scelte da rimandare. La congiunzione Giove-Nettuno verrà resa un pizzico più confusionaria dal Luminare notturno in quadratura e ciò, con ogni probabilità, indurrà il dodicesimo segno zodiacale ad affrettare a operare una scelta sentimentale.

La Bianca Signora in retromarcia, però, suggerirà ai nativi di rimandare qualsiasi decisione affettiva a tempi dove la lucidità mentale sarà loro amica.

11° posto Gemelli: lamentosi. Sarà probabilmente più una percezione errata dei nati Gemelli in questo giovedì che una reale mancanza di opportunità affettive, in quanto il segno Mobile tenderà a lamentarsi delle poche occasioni d'incontro a sua disposizione.

12° posto Vergine: nemici segreti. Il luogo professionale potrebbe risultare poco confortevole e accogliente per i nati Vergine in questa giornata d'inizio anno, col segno di Terra che avvertirà la sgradevole sensazione che alcuni colleghi tramino alle sue spalle.