Dopo una settimana difficilissima per i possessori di veicoli diesel, da domani, sabato 25 febbraio, il livello di allerta 1 lascia il posto al livello 0, che quindi non prevede alcuna limitazione. Questo perché i rilevamenti Arpa sull'Inquinamento, ed in particolare le previsioni per domani, calcolano un livello di PM10 inferiore alla soglia di 50 mcg/m3, per la precisione 45, facendo così cadere la condizione essenziale per far scattare il livello 1, ovvero il superamento per sette giorni consecutivi della soglia. Questo significa che anche per la giornata di domenica 26 non vi sarà alcuna limitazione al traffico che dunque sarà regolare nei giorni di festa.

Lunedì 27 niente blocco auto

Ma quello che sicuramente preme maggiormente ai torinesi, è la condizione che si ritroveranno davanti alla ripresa della settimana lavorativa, per quanto mitigata dalle festività del Carnevale, cioè lunedì 27 febbraio. Ebbene, per questa data è previsto ancora il livello 0, per cui non ci sarà un vero e proprio blocco del traffico ma rimangono valide le limitazioni di sempre, ovvero il divieto di circolazione per i veicoli diesel inferiori all'Euro 3 e per benzina, gpl o metano Euro 0. Dunque, almeno per il momento, dopo una settimana terribile in virtù dell'entrata in vigore della nuova normativa per limitare la circolazione dei veicoli, almeno per qualche giorno vi sarà una tregua, in attesa di vedere i livelli di PM10 che l'Arpa registrerà nelle prossime ore.

Ma, essendo passata una settimana intera con i veicoli diesel Euro 4 "bannati" dalla circolazione, possiamo tirare un bilancio guardando il report rilasciato proprio dall'Arpa. Venerdì 17, quando era attivo il solo blocco dei diesel fino all'Euro 3, il livello di PM10 è stato di 63. Sabato e domenica, senza blocco, ma giorni festivi, si è toccato rispettivamente 78 e 76.

Lunedì 20, giorno dell'introduzione della normativa che fermava le Euro 4, abbiamo toccato quota 87, martedì 65, mercoledì 69, giovedì 68 e la previsione (non è possibile ancora avere il dato esatto) per oggi venerdì 24, è di 65. I dati dicono dunque che l'aver esteso il limite anche ai diesel Euro 4 (circa centomila auto coinvolte) non sembra aver portato i risultati sperati, se consideriamo che lunedì 20 abbiamo toccato quota 87 e comunque nel corso della settimana non si è mai scesi sotto quota 65, mentre venerdì scorso, con i soli diesel Euro 3 fermi, la colonnina indicava 63. Adesso non resta che attendere i prossimi giorni per vedere se l'emergenza potrà definirsi conclusa, oppure se ci saranno altri blocchi per gli automobilisti torinesi.