Attraverso una lunga intervista, una delle prime rilasciate in seguito allo scandalo sollevato da Striscia La Notizia, al quotidiano Metro, Stefano Callegaro, vincitore dell'ultima edizione del famoso programma culinario Masterchef, espone chiaramente il suo punto di vista sul terremoto scatenato dalle rivelazioni del telegiornale satirico, e delle dure ripercussioni che si sono abbattute sulla sua carriera, e indirettamente anche sulla sua vita. Il programma condotto da Ezio Greggio, è attualmente coinvolto in una causa legale con Affari Tuoi, la trasmissione della Rai accusata di manipolare i risultati delle gare.

Il caso sollevato da Striscia La Notizia

Secondo il programma di Antonio Ricci, a seguito della presentazione di numerose prove che dimostravano i trascorsi lavorativi di Callegaro come chef professionista, Stefano non avrebbe avuto il titolo per partecipare a MasterChef, causando una reazione a catena che coinvolse altri concorrenti della trasmissione culinaria, che avviarono una causa legale facendosi assistere dalla vincitrice della seconda edizione di MastreChef, l'avvocato Tiziana Stefanelli. Nella sua dichiarazione, Stefano Callegaro si professa molto amareggiato per quello che secondo lui ha subito ingiustamente, riaffermando con forza di non aver mai prestato la sua opera lavorativa come chef professionista.

Asserisce, che la sua mansione ufficiale era quella di promoter con incarichi di vendita, e il suo unico contatto con il cibo era durante la presentazione dei prodotti, senza mai aver confezionato una portata. Inoltre, dopo quell'esperienza ha cambiato totalmente lavoro, occupandosi del settore immobiliare.

Una vittoria dovuta alla passione e al talento

Secondo SkyUno, tutto si sarebbe svolto nell'assoluto rispetto del regolamento del reality e Stefano attribuisce la vittoria alla sua passione, considerando inspiegabile oltre che ingiusto quello che è successo in seguito, a causa del quale la sua carriera è stata irrimediabilmente compromessa, oltre al danno economico subito.

Aggiunge che Magnolia, la casa di produzione del programma, ha controllato tutta la documentazione, decretandone la regolarità e non ravvisando motivi per la sua squalificazione. Adesso Callegaro è in attesa del processo, che a suo dire non lo preoccupa per niente, confessando che le denunce minacciate dagli altri concorrenti, che si considerano danneggiati, a oggi non hanno avuto nessuna conseguenza. Termina la sua intervista, asserendo che tutta questa vicenda l'ha danneggiato anche sul piano familiare, oltre che per lo stress accumulato, insieme alla sua compagna. Ultimamente, due inviati di Striscia La Notizia, Fabio e Mingo, sono stati sospesi a seguito dell' accusa di aver confezionato falsi servizi televisivi, per la quale sono indagati dalla Procura di Bari.