Alcune Serie TV, dopo anni di programmazione, finiscono per perdere quello che era il "filo conduttore" della trama, favorendo argomenti "secondari" a rischio e pericolo della trama: ne da qualcosa The Vampire Diaries, che in nome del "Delena" ha finito per sacrificare tutta l'azione, e lo sanno anche i fan di The Walking Dead.
Entrata di diritto nel novero delle serie tv più famose insieme a Grey's Anatomy e poche altre, The Walking Dead, arrivata ormai alla sua sesta stagione, è un telefilm a tema fantasy-horror in onda dal 2010, o meglio lo era.
Partita come cronaca delle avventure di un gruppo di sopravvissuti in un mondo post-apocalisse popolato da zombie, la serie tv ha finito con il tempo per mettere da parte l'azione a favore dell'analisi psicologica dei vari personaggi, a discapito dell'azione: cosa che ha reso alcune puntate della serie lente al limite del noioso.
A quanto pare, anche in questa nuova sesta stagione l'analisi psicologica dei personaggi costituirà ancora una volta un particolare importante, se non addirittura vitale. A dirlo è stato lo stesso showrunner Scott M. Gimple che, durante un'intervista ad Entertainment Weekly, ha rivelato una serie di particolari importanti della prossima stagione.
L'amicizia tra Rick e Morgan
Tutti i fan della serie sanno bene che la quinta stagione si è conclusa con un Rick sanguinario e violento e con Morgan che l'ha visto uccidere Pete, che a sua volta aveva ucciso Reg, marito di Deanna. Ebbene, sarà proprio questo nuovo rapporto la colonna portante della sesta stagione, che si articolerà tutta sulla domanda: "Ma Rick e Morgan stanno realmente collaborando o si tradiranno presto?".
Stando alle anticipazioni rilasciate da Gimple, tutta la serie darà infatti grandissimo spazio all'analisi psicologica dei due personaggi principali e, all'influenza che questi avranno su Alexandria e su quel che resta dei suoi abitanti.
Nuova minaccia in arrivo nella sesta stagione
Gimple ha poi continuato l'intervista soffermandosi sui pericoli in agguato alle porte di Alexandria.
Stando a quanto dichiarato dallo sceneggiatore già nella prima parte della sesta stagione di The Walking Dead arriveranno molti nuovi pericoli, ma uno di questo sarà del tutto sconosciuto, qualcosa che non è mai stato visto nelle serie precedenti. Per quanto riguarda invece i Lupi, i veri villains della serie, sembra proprio che bisognerà aspettare un bel pò prima di poterli vedere in azione.
Quindi, anche in questa sesta stagione di The Walking Dead dovremmo aspettarci poca azione e tanta "psicologia", che non è ancora chiaro fino a quanto possa dare un valore aggiunto ad una serie tv, nata come action-horror.
Che questa nuova stagione rischi di segnare il destino della serie tv?
Non ci resta che attendere l'11 ottobre, data fissata per il debutto americano della nuova stagione, per saperne di più.