L'autunno è ormai alle porte e anche i palinsesti serali dei principali canali televisivi si adeguano alla nuova stagione, con la messa in onda dei programmi che terranno compagnia agli italiani fino alle porte dell'inverno.
Questa sera (11 settembre) su Rai 1 tornerà Tale e Quale Show 5 che si propone l'obiettivo di ripetere gli incredibili successi della scorsa stagione. Mentre domani 12 settembre sarà la volta di due appuntamenti fissi del periodo autunnale: su Rai 1 comincerà Ti lascio una canzone con Antonella Clerici mentre Canale 5 risponderà con Tu dì que vales.
La lotta si preannuncia serrata considerando che entrambi i format in passato sono riusciti a totalizzare ottimi ascolti. Passando al programma Mediaset, siamo ad aggiornarvi con le principali conferme e le novità della seconda stagione.
Tu sì que vales, anticipazioni seconda stagione: confermati i tre giudici più Mara Venier
Nel 2014 Tu sì que vales, il cui obiettivo era di sostituire Italia's Got Talent passato a Sky,è partito in sordina, venendo in più di un'occasione scavalcato da Rai 1 che allora trasmetteva Ballando con le stelle con Milly Carlucci. Dopo un inizio così così dal punto di vista degli ascolti, però, il programma di Canale 5 è cresciutoconcludendo la stagione trionfalmente.
Per Milly è rimasto solo il posto per le lacrime tanto che è difficile credere che il talent danzante venga riconfermato dalla Rai.
Memore della bella esperienza del 2014, Tu sì que vales 2 non subirà grandi variazioni. I conduttori saranno sempre Belen Rodriguez e Francesco Sole mentre i giudici resteranno Maria De Filippi, Rudy Zerbi e Jerry Scotti.
Assieme a loro siederà anche Mara Venier che, giunta nella prima stagione come giudice popolare, è riuscita a farsi amare dal pubblico diventandoora una presenza fissa.
Lo scopo del programma sarà sempre lo stesso: cantanti, ballerini, ginnasti e persone in possesso di ogni genere di talento (anche il più impensabile) si scontreranno cercando di conquistare l'affetto dei giudici.Il protagonista del talent show sarà il tempo: i giudici avranno a disposizione un enorme orologio che potranno fermare se la performance non sarà di loro gradimento.
