Tante interessanti anticipazioni per quanto riguarda la soap opera di Canale 5 Il Segreto, la serie che racconta le avventure degli abitanti di Puente Viejo e che raccoglie davanti alla tv circa 3 milioni di telespettatori e uno share del 25%. A catalizzare l'attenzione del pubblico in questo momento è, senza dubbio, la coppia romantica composta da Bosco (Francisco Ortiz) e Ines (Fariba Sheikhan), i quali stanno vivendo una travagliata relazione ostacolata sia dalla diabolica donna Francisca Montenegro (Maria Bouzas) che da dalla nuova dark lady Amalia, la quale nelle prossime puntate dimostrerà di essere veramente malvagia.
Amalia cercherà di uccidere Bosco
Le news de Il Segreto ci informano che tra qualche settimana Amalia scoprirà che nei sotterranei della villa si nasconde Ines ma non farà nulla per salvarla, anzi le sottrarrà il piccolo Beltran spacciandolo per suo figlio. Ma, non finisce qui. Infatti, Amalia diventerà sempre più folle e, ad un certo punto, maturerà dei propositi omicidi proprio verso il piccolo, considerandolo in larga parte come la vera e propria causa della crisi del suo matrimonio col giovane Castro. Così, nella puntata 1086 sembrerà che la Jordan stia sul punto di fare del male al bambino, ma Bosco riuscirà a dissuaderla. Tuttavia, nel corso dell'episodio 1087 avverrà un vero e proprio dramma all'interno de El Jaral quando Amalia punterà il coltello contro padre e figlio.
Le anticipazioni de Il Segreto dicono che Bosco, pur di difendere il bambino, si metterà in mezzo e prenderà i colpi di coltello sferrati con violenza dalla moglie. Per fortuna, Aurora riuscirà ad aprire la porta della stanza, a colpire Amalia e a tratte in salvo il fratello ritrovato mandando a chiamare Lucas per curarlo. Le condizioni di Bosco appariranno subito veramente disperate e il giovane necessiterà di una trasfusione di sangue. Che cosa accadrà a questo punto? Le trame prossime trame de Il Segreto saranno molto avvincenti e per continuare a sapere le nostre news cliccate sul tasto 'segui' poco sopra il titolo.
