"Temptation Island" è il reality show a cui ha partecipato georgette polizzi, che dopo il programma ha dovuto affrontare più disavventure che il successo televisivo. Prima si è dovuta scontrare con un utente su instagram che aveva fatto pesanti commenti razzisti sulla ragazzae ieri invece si è trovata bloccata in autostrada con la macchina. Georgette ha corso un enorme rischio, visto che in autostrada le auto sfrecciano ad alta velocità. Per fortuna è andato tutto bene.
L'auto si ferma all'improvviso
Dopo "Temptation Island", Georgette Polizzi si trovava a percorrere l'autostrada quando all'improvviso un guasto all'auto la costringe a fermarsi; fortunatamente ha potuto raggiungere una piazzola di sosta dove ha potuto parcheggiare la macchina e chiamare i soccorsi.
L'auto non poteva essere riparata, quindi dopo essere stata soccorsa ha noleggiato una macchina per tornare a casa dal fidanzato. Ora è in attesa di comprare una nuova vettura, visto che a quanto pare il danno è molto grave e non potrà più rimettere in sesto la sua.
Georgette e l'utente razzista
Dopo il reality show Georgette Polizzi ha dovuto affrontare anche un episodio di razzismo: un utente ha fatto un commento su Instagram (ha scritto da anonimo visto che non ha avuto il coraggio di esporsi) andando giù pesante. La persona ha scritto che lei ha gli occhi cattivi, e questo lo fa meravigliare perché dice nel post "I negri sono i migliori amici dell'uomo dopo i cani". Una frase che fa rivoltare lo stomaco, in un mondo in cui si promuove il rispetto e la tolleranza, ci sono ancora in giro persone così.
Meno male che lei ha saputo rispondere con stile, e ha mantenuto uno status molto più elevato e non si è abbassata al suo livello. Nelle ultime ore ha un po' sbottato contro gli insulti razzisti, ma ha ragione ad arrabbiarsi: le offese di questo tipodevono finire.
Il Social e i suoi lati oscuri
Questo purtroppo apre ancora la polemica sui social che danno troppa possibilità a chiunque di dire qualsiasi cosa e potersi nascondere dietro il muro dell'anonimato.
Ci vorrebbe più controllo e chiedere il documento di identità e il codice fiscale alle persone per potersi registrare, una sorta di tessera per il social (come una sorta di tessera del tifoso), per poter limitare queste cose e perseguire penalmente chi fa queste uscite.