Raffaella Mennoia, autrice di “Uomini e donne”, ha parlato in un'intervista al settimanale “Mio” della sua esperienza all'interno del programma di Maria De Filippi. La quarantaduenne romana si è dilungata sui tronistidi ieri e di oggi. Per quel che riguarda il "passato" della trasmissione si è soffermata su Costantino Vitagliano e sulla crisi matrimoniale vissuta da Aldo Palmieri e Alessia Cammarota.
Tutto troppo veloce
Raffaella Mennoia, storica autrice di "Uomini e donne" ha parlato della sua esperienza all'interno del programma, soffermandosi in particolar modo su alcuni tronisti del passato.
La quarantaduenne romana non è stata tenera, in particolare, con una coppia formatasi all'interno della trasmissione: Aldo Palmieri e Alessia Cammarota. L'autrice ci ha tenuto a precisare che, a differenza di quanto affermato da più voci, non ha affatto gioito per la separazione della coppia. Ha però mosso un appunto ai due, ovvero, quello di aver corso troppo nella loro relazione. #Aldo e Alessia, dopo essersi conosciuti all'interno della trasmissione nel 2014 e, lo stesso anno si sono sposati. A stretto giro è nato un bambino. Quest'estate, Aldo ha rivelato di aver tradito la moglie, confermando la crisi della coppia. Secondo la Mennoia, i due ora sono chiamati a trovare una soluzione per il bene del bambino, soluzione che, non è legata per forza, al loro ricongiungimento matrimoniale.
La trasformazione di Costantino
Raffaella Mennoia, autrice di “Uomini e Donne”, ha parlato anche della trasformazione subita da Costantino Vitagliano, dagli inizi all'interno della trasmissione ad oggi. Arrivato in trasmissione, come corteggiatore di Lucia Pavan, Costa non si presentò bene. Chiese prima di poter baciare la tronista e, quando lei accettò, lui si tirò indietro.
A detta della Mennoia, la sua fortuna fu l'incontro con Alessandra Pierelli. Fu l'aria da "ragazza della porta accanto" della Pierelli a rendere più simpatico Vitagliano. L'ex tronista, a detta della donna, ha saputo cambiare per amore. L'autrice ha anche confermato che i personaggi della trasmissione non sono precostruiti ma sono rappresentati così come sono all'interno del programma.