Unica nel suo genere in Italia, la serie televisiva Una Biblioteca, un libro partirà il prossimo 4 dicembre alle ore 13,45 sull'emittente romana TV2000. I sette documentari sono stati scritti e diretti dalla regista Maria Teresa De Vito. E martedì 29 novembre alle ore 11,00, al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, parteciperanno alla presentazione dell'opera il ministro Dario Franceschini; Rossana Rummo, Direttore generale biblioteche e Istituti culturali e Paolo Ruffini, direttore della rete TV2000. In un periodo di crisi dell'editoria, la scommessa mira soprattutto a suscitare tra i giovani il gusto per la lettura e l'interesse per i libri.

La serie televisiva

Dato che non vi è dubbio che si tratta davvero d'una avventura straordinaria, nella produzione di documentari d'arte, in sintesi riepiloghiamo le puntate che andranno in onda: Biblioteca dell'Abbazia di Montecassino, a fare da cicerone è il poeta e scrittore Valerio Magrelli, che s'incarica di mettere in evidenza che "tra quelle antiche mura i monaci non trascorrevano la vita per intonare salmi, ma erano impegnati a trasmettere all'avvenire i monumenti dell'antica scienza";

Biblioteca nazionale centrale di Roma, una presentazione davvero imponente e di rilevanza europea. Dall'archivio di Elsa Morante e sulle note del pianoforte della jazzista Rita Marcotulli, alcuni brani vengono letti da Carlo Cecchi in omaggio della scrittrice; Biblioteca Angelica di Roma, il padrone di casa è il filosofo Gennaro Sasso che, tra l'altro, si cimenta con un manoscritto del Trecento della Divina Commedia.

Biblioteca Riccardiana di Firenze, questo è l'anno del Rinascimento, l'anno dei Medici: il filosofo Remo Bodei parla del "Principe" di Macchiavelli, ponendo in risalto "L'arte del governare secondo ragione"; Biblioteca Malatestiana, lo storico Mario Isnenghi legge Renato Serra, critico letterario morto in guerra a soli 31 anni.

Ma la biblioteca è unica nel suo genere. Tra l'altro custodisce un Evangeliario del 1104; un manoscritto giuridico del XIII secolo che contiene il Decretum Gratiani; un Messale romano forse dell'inizio Quattrocento.

Biblioteca nazionale della Badia di Cava, che conserva manoscritti e pergamene di alto valore culturale e codici come quelli della Bibbia visigotica e delle leggi longobarde.

Allo storico Franco Cardini è affidata la presentazione delle Etymologiae di Isidoro di Siviglia; Biblioteca centro sperimentale di cinematografia, raccoglie tutto ciò che gira nel mondo del cinema. Caterina d'Amico, Giancarlo Giannini e Gian Luigi Rondi parlano del film di Luchino Visconti l'Innocente, tratto dal romanzo di Gabriele D'Annunzio;

La produzione è della Meti Pictures ed è stata realizzata con il sostegno dell'Associazione italiana editori, la FUIS, l'ANICA, il Fondo regionale per il cinema e l'audiovisivo della regione Lazio e del Comitato nazionale per la valorizzazione della Badia di Cava.