Un ennesimo incidente stradale ha strappato la vita ad un ragazzo di soli ventuno anni, è morto Josciua Algeri. Il giovane era un musicista rapper e attore e viveva a Pralunga, in Val Seriana in provincia di Bergamo. Come è stato riportato sui vari giornali locali e nazionali e su vari siti internet, Algeri sabato mattina 4 marzo 2017 era in sella al suo scooter. Il ragazzo, mentre stava rientrando a Bergamo, in arrivo dal comune di Seriate, forse a causa di una sbandata improvvisa del mezzo a due ruote, si è schiantato violentemente contro un'autovettura.
Le circostanze della dinamica dell'incidente sono ancora tutte da chiarire, sul posto sono intervenute le forze dell'ordine della caserma locale.
Josciua Algeri: chi era e la sua carriera
Tutto il pubblico del grande schermo ha conosciuto Algeri con la pellicola "Fiore" di Claudio Giovannesi, in cui era il protagonista insieme all'attrice Daphne Scoccia in una complicata storia d'amore ambientata all'interno di un carcere minorile italiano. Il film, di cui facevano parte attori del calibro di Valerio Mastrandrea e Laura Vasiliu, è stato selezionato per il Festival di Cannes del 2016.
La vita del compianto Josciua era legata al capoluogo lombardo perché nel carcere minorile dove era stato rinchiuso aveva trovato il suo vero talento.
Il giovane Algeri era finito dietro le sbarre di "Beccaria" da minorenne ma nonostante questo aveva saputo cogliere nelle arti, prima l'amore per la musica e il teatro e successivamente anche per il grande schermo, il Cinema.
La sua detenzione era finita tre anni fa, nel 2014, e da quel momento si era avvicinato al mondo della musica.
Successivamente grazie ad una rappresentazione all'interno del carcere minorile "Beccaria" era stato selezionato da Giovannelli per il film "Fiore".
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