Nella serata di giovedì 2 marzo 2017 è stato trovato un uomo privo di vita nelle campagne di Santa Ninfa, un paesino in provincia di Trapani, esattamente in Contrada Fartaso, territorio nel vicino comune di Castelvetrano. La macabra scoperta è avvenuta in prima serata, verso le ore 20, dai familiari allarmati per l'insolito ritardo del loro caro. La vittima si chiamava Antonino Leone, viveva con la sua famiglia a Castelvetrano, in provincia di Trapani, e pare soffrisse di una patologia.

Santa Ninfa: la dinamica dell'incidente

L'uomo, a quanto pare, stava lavorando a bordo del suo trattore cingolato quando, a causa di un improvviso malore, è caduto dal mezzo agricolo.

Il veicolo, ormai senza controllo, è andato a finire contro un muro di cemento armato e si è capovolto più di una volta. Il signor Leone, durante la brutta caduta, ha riportato delle vistose ferite soprattutto sugli arti inferiori e sul viso.

Dopo la scoperta del corpo senza vita dell'uomo, sono giunti sul posto i Carabinieri della stazione locale per effettuare i rilievi scientifici di rito, e il medico legale per procedere con i primi controlli sul cadavere, al fine di ricostruire in modo dettagliato la dinamica dell'incidente occorso ad Antonino Leone. Questi aveva quarantasei anni, era un pastore e viveva in un cortile di Viale Roma, nel comune siciliano di Castelvetrano.

In un primo momento si era pensato ad un omicidio o ad una morte violenta, perché il corpo all'altezza del collo presentava un foro, ed era stato ritrovato in una posizione insolita.

L'autopsia sulla salma del signor Leone è stata effettuata presso l'obitorio del cimitero di Castelvetrano e, secondo le ricostruzioni, il pastore sarebbe morto per un infarto fulminante circa due ore prima del suo ritrovamento, quindi verso le ore 18.

Se volete conoscere altre informazioni sulla vicenda verificatasi in provincia di Trapani o altre notizie, potete cliccare sul tasto "Segui" posizionato in alto a destra, sopra il titolo principale dell'articolo.