Il risveglio del "bello che non balla". All'Isola dei Famosi è arrivato il tempo della rottura. Anche Simone Susinna, dopo oltre 40 giorni di avventura, si è accorto che qualcosa, o qualcuno, alle sue spalle si muove. E ha deciso, nolente o volente, di vederci chiaro. Per questo motivo ha voluto un confronto, diretto, con Giulio Base. Per capire, scoprire, i motivi che si celano dietro alla sua nomination. Ad oggi, eravamo stati abituati ad una Tibi "impera" sulla maggior parte dei naufraghi. Da domani tutto potrebbe cambiare. In peggio.

"Almeno Raz te lo dice in faccia"

Un'ammissione palese, pubblica, quella di Simone Susinna, durante lo scontro sulla nomination. Una retrocessione, ulteriore, per il "re" della "Roma Bene", Giulio Base, ora in difficoltà, di fronte ai moti di ribellione provenienti dal "Sud", Campania, Puglia e Sicilia, per un inedito "regno delle due Sicilie" in versione 2.0. O 3.0, se preferite.

Lo sfogo del bel Simone potrebbe essere la classica goccia che fa cadere l'impero costruito, con fatica, da Samantha e Giulio. Consapevolmente per la prima, di riflesso per il secondo. Un moto perpetuo arrivato, ad oggi, all'implosione. Giulia Calcaterra, Moreno Donadoni, ancora prima Massimo Ceccherini.

Esclusioni non imputabili direttamente ai "Ra" dell'Isola, ma pezzi di uno stesso puzzle che porterà, probabilmente, Samantha e Giulio in finale.

Senza mai essere passati per il televoto da casa. Il giudizio del pubblico. Sovrano, nonostante tutto.

Se in Italia si parla di scissioni più importanti, quella dell'Isola vede Simone in prima fila. Il modello, criticato da tanti sui social network, è il candidato all'eliminazione, dovendo sfidare al televoto Raz Degan ed Eva Grimaldi.

A meno di colpi di scena sarà lui a sfidare al ballottaggio Moreno, sull'isola primitiva. Perdendolo.

La strategia è chiara. Palese. E non perché è stato Rocco a metterla a nudo. Sono stati i protagonisti stessi di questo gioco a mostrarsi all'Italia. La nomination di Eva Grimaldi rientra, anche questa, nel disegno "perfetto". Soltanto a livello di gioco però. Sul piano "anima-le" non funziona. Non potrà mai funzionare. Lo ha capito perfino Simone.