Nelle ultime ore ha cominciato a circolare la notizia relativa all’arresto di ex tronista di Uomini e donne per opera dei carabinieri appartenenti al comando provinciale di Milano. Si tratta di Alessio Lo Passo, che tutti ricordiamo per essere stato uno dei protagonisti del trono classico del suddetto programma nell’anno 2010. Sabato sera, infatti, l’uomo è stato posto in stato di fermo mentre partecipava all’inaugurazione di un locale insieme a due volti noti, cioè Guendalina Canessa e Lele Mora

La vicenda

Il 24 settembre 2014, Alessio Lo Passo, ex tronista di Uomini e donne (edizione del 2010), si sottopose ad una rinoplastica.

L’operazione fu eseguita da un chirurgo di Milano. La settimana immediatamente successiva alla stessa, il medico notò una positiva ripresa. Pochi giorni dopo, però, egli si accorse di una “depressione ossea riguardante i lati”. Quest’ultima sembrava essere compatibile con un forte urto. Di fronte ad una tale diagnosi, Alessio negò prontamente di aver subito qualsiasi genere di trauma. Tuttavia il chirurgo continuò ad essere fermamente convinto della stranezza della situazione. Prese così la decisione di effettuare una ricerca e, grazie a YouTube, scoprì l’esistenza di un video in cui l’ex tronista a Pomeriggio 5, durante un collegamento telefonico con la conduttrice Barbara D’Urso, raccontava di essere stato aggredito fuori un locale a causa di alcune avances rivolte alla sua fidanzata.

Lo Passo condannato per estorsione

Alessio Lo Passo, durante un collegamento telefonico a Pomeriggio 5, raccontò a Barbara D’Urso di essere stato vittima di un’aggressione fuori un locale mentre era insieme alla sua fidanzata. Il fatto avvenne nel periodo intercorrente tra il primo e il secondo controllo medico. Il successivo 6 novembre 2014, l’ex tronista raggiunse lo studio del chirurgo che l’aveva operato, insieme alla sua donna e ad un uomo di mezza età (che diceva di essere calabrese).

Lo Passo pretendeva la restituzione della somma pagata per la rinoplastica che ammontava alla somma di circa cinquantasette mila euro. Il medico fu inoltre minacciato. Infatti, nel caso in cui egli non avesse restituito la somma, i tre avrebbero distrutto il suo studio e rovinato poi la sua reputazione. Nel corso della prima settimana di dicembre, così, il chirurgo decise di sporgere denuncia.

Il 21 aprile 2016, Alessio Lo Passo è stato infine condannato a tre anni di reclusione per estorsione. Quando sabato sera durante un’inaugurazione è stato arrestato dai carabinieri della sezione Catturandi di Milano, ha dichiarato di non essere a conoscenza della suddetta condanna nei suoi confronti.