Esilarante, demenziale, satirico come pochi; ecco alcune caratteristiche del film “Amici Miei atto primo xxx parody” scritto e diretto da Axel Ramirez .

Disponibile on line 'Amici Miei atto primo xxx parody'

La parodia si rifà parzialmente al capolavoro di Mario Monicelli. Nel film infatti sono presenti l’indimenticabile scena del vigile (che nella versione di Ramirez è un carabiniere) e il litigio con tanto di lancio dei piatti.

Anche la Trama del film tende a seguire il film originale; un barista annoiato dalla routine quotidiana decide di andare a trovare i suoi due migliori amici: Axel e Felix.

I tre decidono di andare a fare una "zingarata", ossia dedicare una giornata alla goliardia e al divertimento come se non ci fosse un domani.

Le immagini sono sopraffini e raffinate. Le scene hard mai banali perché girate con tre tecniche di ripresa differenti. Insomma Ramirez cerca e riesce a girare una Parodia all’insegna del sarcasmo sotto tutti i profili, sia artistici che tecnici. Inoltre il regista, in un solo, colpo spazza via tutti gli stereotipi e i cliché del porno, dimostrando così che il cinema per adulti non è legata alle dimensioni del seno o del pene ma è prima di tutto un'arte creativa.

Tra le tre attrici protagoniste del film spicca senza dubbio Valery Vita, interpretando magistralmente la fidanzata gelosa, la quale poi si vendica col moroso andando al letto col suo migliore amico.

Un altro nome che spicca è certamente Felix Belmondo, attore feticcio della Pif Production, che con il suo viso versatile e mimico da un tocco artistico a tutte scene in cui è presente.

Le altre due attrici protagoniste del film sono Deborah Sorrentino, al suo ultimo film nell'adult entertainment italiano, e Viky Moore. Per quest'ultima, la parodia hard di "Amici Miei" rappresenta il suo grande ritorno sulle scene.

Infine una menzione va alle bellissime location che spiccano nel loro splendore essendo il film stato girato al New Parroquet e nel Bar Patty, due dei posti con un sofisticato design e più alla moda di tutta Torino.

Il film più atteso dell’anno ed uno dei più seguiti degli ultimi dieci anni non ha deluso le aspettative. Certamente è un film da vedere e rivedere. Senza le scene hard passerebbe facilmente per una parody satirica ed ironica stile “American Pie” o altre commedie demenziali americane ma in salsa prettamente italiana.