Per i più giovani, mtv rappresenta oggi un canale di intrattenimento dove è possibile guardare per lo più programmi come reality show o serie TV. Fino a pochi anni fa, l'emittente americana riscuoteva grande successo tra i giovani grazie a serie di successo come Scrubs o, nel caso di MTV Italia, programmi come Il Testimone di Pif, ormai trasmesso da TV8. Tuttavia, come suggerisce il nome stesso, MTV nacque per soddisfare un pubblico appassionato di musica, facilitando l'ascolto dei brani di maggior successo dell'epoca e facendo anche da trampolino di lancio per la nascita di una nuova tecnica di promozione dei brani: i video musicali.
In principio era (solo) la musica
Fu Robert Pittman ad avere per primo l'idea di realizzare un canale tematico dedicato esclusivamente alla musica: dopo aver provato in passato a introdurre dei programmi musicali su canali nazionali americani, Pittman fonda a New York Music Television. È l'inizio di qualcosa di immenso. Il primo video a essere trasmesso dall'emittente è Video Killed the Radio Stars dei The Buggles, seguito da altri brani che hanno fatto la storia della musica degli anni '80, come Brass in Pocket dei Pretenders o She won't Dance with Me di Rod Stewart. Per i giovani dell'epoca, la nascita di MTV ha rappresentato una vera e propria rivoluzione nella vita di tutti i giorni: un nuovo modo di ascoltare la musica, di "vederla", il tutto stando comodamente seduti sul divano di casa propria.
Oggi, grazie all'avvento di nuovi formati audio e dello streaming, tutto questo sembra ovviamente scontato, ma se immaginiamo un contesto in cui per poter ascoltare la propria canzone preferita bisognava comprarne l'audiocassetta o sperare di incrociarla alla radio, diventa facile capire quale rivoluzione abbia rappresentato la nascita di un canale come MTV.
L'industria legata alla realizzazione di video musicali si sviluppò in modo inarrestabile dopo la nascita dell'emittente: ormai gli artisti avevano cominciato a dare estrema importanza ai video musicali, che in poco tempo diventarono parte integrante del mondo musicale. L'enorme successo di MTV portò alla sua espansione nei confini europei: esattamente 6 anni dopo, il 1 agosto 1987, nasce MTV Europe, e il primo video musicale a essere trasmesso è Money for Nothing dei Dire Straits, il cui testo contiene anche una citazione all'ormai noto canale tematico.
Per tutti gli anni '80 e '90, MTV ha rappresentato il centro di un'intera generazione di appassionati di musica, ma è negli anni 2000 che arrivano le prime rivoluzioni: celebre è il programma Total Request Live, nato nel 1998 ma arrivato in Italia nel 1999 è trasmesso fino al 2010. Oltre a TRL, la programmazione di MTV comprendeva anche altri programmi a sfondo prettamente musicale, come Buzzworthy, Breakthrough e Spankin' New.
Il declino
L'ironia della sorte vuole che il titolo del primo brano trasmesso su MTV sia una sorta di profezia sul futuro della distribuzione musicale: Il video ha ucciso le star della radio è la traduzione del titolo, che descrive alla perfezione quello che negli anni sarebbe successo.
Da una programmazione esclusivamente dedicata alla musica si è passati gradualmente alla quasi totale assenza di programmi musicali. Il 2007 ha visto la fine di Buzzworthy, Breakthrough e Spankin' New, sospesi improvvisamente un anno prima della sospensione di TRL, programma di punta della rete, che in Italia ha fatto ascolti da record per l'emittente. Dalla sospensione dei primi programmi si è rapidamente passati alla sostituzione con programmi come Reality show come Riccanza e serie TV per i più giovani.
Oggi, purtroppo, la musica è quasi totalmente assente dal palinsesto del canale americano, complice anche la maggiore reperibilità musicale su internet. A sopravvivere sono soltanto i celebri MTV Music Awards, la kermesse che premia i migliori album, singoli e artisti dell'anno.
La programmazione di MTV oggi è molto povera, ma non si può non riconoscerne il merito, nel corso degli anni, di aver dato una scossa al mondo della musica, cambiandolo radicalmente. Happy Birthday MTV!