Finalmente arrivano le prime indiscrezioni sulla prossima edizione del Festival di Sanremo. Dopo tre anni di conduzione affidata a Carlo Conti, c'è molta attesa sul nome del successore. Negli scorsi mesi sono state fatte diverse ipotesi: dal ritorno in Rai di Paolo Bonolis all'impiego di due personaggi che hanno avuto successo nella scorsa stagione televisiva con i loro programmi televisivi, Mika e Virginia Raffaele, magari affiancati da qualche presentatore più collaudato come Antonella Clerici.
Inoltre, in occasione della trattativa per il rinnovo del contratto con la televisione pubblica, era circolato anche il nome di Fabio Fazio, ma anche in questo caso il conduttore si è affrettato a smentire.
Ma nelle ultime ore è trapelato il nome di colui che sarà il direttore artistico della rassegna: claudio baglioni.
Baglioni direttore artistico
Il cantante, che già in passato si è cimentato con la televisione a partire da "Anima Mia", il programma che realizzò nel 1997 proprio con Fabio Fazio, avrebbe ricevuto dai dirigenti della Tv di Stato l'incarico di selezionare i concorrenti della prossima edizione del Festival. Un compito non facile visti i tempi stringenti, con il regolamento della kermesse non ancora pronto, e l'ingombrante eredità lasciata da Conti: le precedenti edizioni sono state indubbiamente un successo televisivo, a cui ha sicuramente contribuito la capacità del conduttore toscano di coinvolgere un gruppo variegato di cantanti che potesse soddisfare tutti i gusti, con un occhio di riguardo per i brani più radiofonici.
Difficile prevedere come si comporterà Baglioni nella scelta dei colleghi: la speranza è che, per una volta, la qualità delle canzoni in gara prevalga sui nomi degli interpreti.
La scelta dei presentatori
Più complicata la ricerca dei presentatori: se è confermata la presenza di Baglioni anche sul palco dell’Ariston, c’è ancora incertezza su chi potrebbe accompagnarlo.
Inizialmente si era parlato di Virginia Raffaele, ma sembra che l'intenzione sia invece quella di affiancargli professionisti esperti. L'idea sarebbe quella di puntare su un personaggio diverso per ogni serata, per poi riunire tutti i conduttori per la finale del sabato. I primi nomi apparsi sui giornali sono quelli di due volti noti di Rai 1 come Milly Carlucci e Fabrizio Frizzi.
Curiosamente proprio la Carlucci, nel lontano 1992, presentò un Sanremo con una formula simile, in cui si alternavano ogni sera le conduttrici, con Pippo Baudo come presenza fissa. Inoltre la presentatrice abruzzese, in una recente intervista, ha rivelato che in passato un altro Festival le è stato tolto a pochi giorni dalla presentazione ufficiale per far spazio ad altri. Infine va ricordata la sua velata polemica per la scelta dell'edizione dell’anno scorso, in cui a fare gli onori di casa era stata chiamata Maria De Filippi, storica rivale del sabato sera.
Un cast per tutti i gusti
Ad alternarsi con la Carlucci e Frizzi, preferiti ad altri volti noti della Rai come Amadeus ed Antonella Clerici, dovrebbe esserci anche Lodovica Comello, già in gara l'anno scorso sul palco dell’Ariston.
La giovane artista, dopo "Violetta", è riuscita a crearsi un pubblico giovane ed affezionato, sia nelle sue esperienze televisive che nell'attività di interprete. Come quarto nome si pensa ad un personaggio molto amato dal pubblico televisivo: Massimo Ranieri, l’eclettico attore e cantante, già vincitore del Festival con "Perdere l’amore". Infine, per l’ultima serata, si spera di riuscire a coinvolgere anche Carlo Conti, per rendergli un tributo dopo il successo degli ultimi anni.